Freon: differenze tra le versioni
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Col nome commerciale di '''freon''' (marchio registrato dell'azienda chimica [[DuPont]]) è identificata una famiglia di [[composto chimico|composti chimici]] derivanti dal [[metano]] e dall'[[etano]] per sostituzione degli [[atomo|atomi]] di [[idrogeno]] con atomi di [[alogeni]] ([[cloro]], [[fluoro]], [[bromo]])<ref>R.E. Banks, E.E. Smart, J.C. Tatlow; Organofluorine Chemistry, Principles and commercial applications</ref>. Chimicamente questo tipo di composti appartiene alla famiglia degli [[alogenuri alchilici]]. Talvolta tali composti vengono chiamati impropriamente '''clorofluorocarburi''' (abbreviato in '''CFC''').
Questo composto fu sintetizzato da [[Thomas Midgley]] (che ne annunciò l'invenzione ad un convegno dell'[[American chemical society|American Chemical Society]] nell'aprile del 1930) e, a partire dal [[1931]], trovò inizialmente applicazione come fluido [[refrigerante]] nei [[ciclo frigorifero|cicli frigoriferi a compressione]]. A seguito di un articolo pubblicato il 16 maggio 1985 da un gruppo di scienziati su ''[[Nature]]'', che indicava come i clorofluorocarburi fossero i principali responsabili di un buco nella fascia di [[
== Caratteristiche e impieghi ==
I freon composti con un solo atomo di carbonio sono generalmente prodotti per sintesi chimica tramite sostituzione dell'idrogeno con [[alogeni]] nella struttura del metano. La sostituzione di un atomo di [[Idrogeno]] con un atomo di [[Fluoro]] è un'operazione relativamente semplice che provoca un aumento di densità, mentre la sostituzione di un atomo di idrogeno con uno di
Una classe di freon, i clorofluorocarburi (CFC), per via della loro inerzia chimica, sono stati inoltre impiegati come gas di propulsione per [[aerosol]], come solventi nell'industria chimica e come fluidi traccianti. I composti più leggeri contenenti cloro e bromo sono ormai stati abbandonati e resi illegali, perché ritenuti responsabili del "[[buco nell'ozono]]", ovvero della degradazione dello strato di
==Classificazione==
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* [[idrofluorocarburi|HFC]] (idrofluorocarburi): sono totalmente privi di cloro e quindi non rappresentano un problema per quanto riguarda l'ozono; bisogna però sottolineare che tutti questi fluidi (HFC e i cosiddetti fluidi ecologici quali l'[[R410a]]) contribuiscono all'effetto serra;<ref>Menghua W., Navarrini W. et al. ; α,ω-dialkoxyfluoropolyethers: a promising class of hydrofluoroether; Chimica Oggi, Chemistry Today Volume: 29,Number: 3(HFE)</ref>
* [[idrofluoroeteri|HFE]] (idrofluoroeteri): sono molecole fluorurate caratterizzate da legami di tipo [[etere]], ovvero che contengono anche ossigeno; non sono dannose per lo strato di ozono e hanno un basso [[Global Warming Potential|GWP]];
* [[clorofluoroeteri|CFE]] (clorofluoroeteri): sono molecole fluorurate caratterizzate da legami di tipo [[etere]], ma contenti anche
==Note==
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