Nodo molecolare: differenze tra le versioni

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In [[chimica]], un '''nodo molecolare''', o '''knotano''' (dall'[[lingua inglese|inglese]] ''knot'', nodo), è un'architettura molecolare meccanicamente interconnessa che presenta analogia con un [[Nodo (corda)|nodo]] macroscopico. Un nodo molecolare in una configurazione di [[nodo a trifoglio]] è [[chiralità (chimica)|chirale]], possedendo almeno due [[enantiomero|enantiomeri]].
 
== Nome ==
Esempi di knotani esistenti in natura sono rappresentati dal [[DNA]] e da certe [[proteine]]. La [[lattoferrina]] possiede una insolita reattività biochimica in confronto al suo analogo lineare. Altri nodi molecolari di sintesi hanno una forma globulare distinta e dimensioni dell'ordine del [[nanometro]] che li rendono potenziali blocchi di costruzione in [[nanotecnologia]]. I nodi molecolari sono chiamati anche "knotani" da alcuni chimici, un termine coniato da Fritz Vögtle ''et al.'' in ''[[Angewandte Chemie|Angewandte Chemie International Edition]]'' nel 2000 per analogia con [[rotaxano]] e [[catenano]].<ref>{{Cita pubblicazione | autore=Lukin O, Vögtle F | titolo=Knotting and Threading of Molecules: Chemistry and Chirality of Molecular Knots and Their Assemblies | rivista=[[Angewandte Chemie International Edition]] | volume=44 | numero=10 | anno=2005 | pagine=1456–1477 | id=PMID 15704147 | doi=10.1002/anie.200460312}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione | autore=Safarowsky O, Nieger M, Fröhlich R, Vögtle F | titolo=A Molecular Knot with Twelve Amide Groups - One-Step Synthesis, Crystal Structure, Chirality | rivista=[[Angewandte Chemie International Edition]] | volume=39 | numero=9 | anno=2000 | pagine=1616–1618 | id=PMID 10820452 | doi=10.1002/(SICI)1521-3773(20000502)39:9<1616::AID-ANIE1616>3.0.CO;2-Y}}</ref> Il termine tuttavia non è stato ancora adottato dalla [[IUPAC]].
Secondo la teoria esistono sei miliardi di tipi di nodi diversi<ref name="192">{{cita news| url = http://www.lescienze.it/news/2017/01/13/news/nodo_molecolare_sintetico-3382356/ | titolo = Nodi molecolari per i supermateriali di domani |pubblicazione = lescienze.it|data = 13-01-2017|accesso = 14-01-2017}}</ref>.
 
== Nodi molecolari in natura ==
Esempi di knotani esistenti in natura sono rappresentati dal [[DNA]] e da certe [[proteine]]. La [[lattoferrina]] possiede una insolita reattività biochimica in confronto al suo analogo lineare. Altri nodi molecolari di sintesi hanno una forma globulare distinta e dimensioni dell'ordine del [[nanometro]] che li rendono potenziali blocchi di costruzione in [[nanotecnologia]].
 
== Nodi molecolari artificiali ==
 
Gli unici tipi di nodi creati artificialmente sono di 3 tipologie<ref name="192"/>.:
*Trifoglio<ref name="192"/>.
*Otto<ref name="192"/>.
*Pentafoglio<ref name="192"/>.
 
Il 13 gennaio [[2017]] viene pubblicato un articolo in cui [[David Leigh]] col suo gruppo di ricerca dell'[[Univesità di Manchester]] riescono a creare una struttura molecolare di 20 nanometri con il maggior numero di nodi mai creato artificialmente: 192 atomi disposti su 3 file che si incrociano 8 volte<ref name="192"/>.
 
== Applicazioni pratiche ==
 
Lo studio di nodi molecolari può portare alla creazione di nuovi materiali più flessibili e più resistenti<ref name="192"/>.
 
==Note==