Nodo molecolare: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Bot: sostituisco Molecular_Knot_RecTravChimPays-Bas_427_1993_commons.jpg con File:Molecular_Knot_RecTravChimPays-Bas_427_1993_commons.png (da CommonsDelinker per: PNG version) |
sistemati i paragrafi e aggiunte nuove informazioni |
||
Riga 3:
In [[chimica]], un '''nodo molecolare''', o '''knotano''' (dall'[[lingua inglese|inglese]] ''knot'', nodo), è un'architettura molecolare meccanicamente interconnessa che presenta analogia con un [[Nodo (corda)|nodo]] macroscopico. Un nodo molecolare in una configurazione di [[nodo a trifoglio]] è [[chiralità (chimica)|chirale]], possedendo almeno due [[enantiomero|enantiomeri]].
== Nome ==
Secondo la teoria esistono sei miliardi di tipi di nodi diversi<ref name="192">{{cita news| url = http://www.lescienze.it/news/2017/01/13/news/nodo_molecolare_sintetico-3382356/ | titolo = Nodi molecolari per i supermateriali di domani |pubblicazione = lescienze.it|data = 13-01-2017|accesso = 14-01-2017}}</ref>.
== Nodi molecolari in natura ==
Esempi di knotani esistenti in natura sono rappresentati dal [[DNA]] e da certe [[proteine]]. La [[lattoferrina]] possiede una insolita reattività biochimica in confronto al suo analogo lineare. Altri nodi molecolari di sintesi hanno una forma globulare distinta e dimensioni dell'ordine del [[nanometro]] che li rendono potenziali blocchi di costruzione in [[nanotecnologia]].
== Nodi molecolari artificiali ==
Gli unici tipi di nodi creati artificialmente sono di 3 tipologie<ref name="192"/>.:
*Trifoglio<ref name="192"/>.
*Otto<ref name="192"/>.
*Pentafoglio<ref name="192"/>.
Il 13 gennaio [[2017]] viene pubblicato un articolo in cui [[David Leigh]] col suo gruppo di ricerca dell'[[Univesità di Manchester]] riescono a creare una struttura molecolare di 20 nanometri con il maggior numero di nodi mai creato artificialmente: 192 atomi disposti su 3 file che si incrociano 8 volte<ref name="192"/>.
== Applicazioni pratiche ==
Lo studio di nodi molecolari può portare alla creazione di nuovi materiali più flessibili e più resistenti<ref name="192"/>.
==Note==
|