Amigdala: differenze tra le versioni

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[[File:Constudoverbrain.png|thumb|]]
[[File:amyg.png|thumb|Localizzazione dell'amigdala nel cervello]]
L''''amigdala''', o corpo amigdaloideo, è una parte del [[cervello]] che gestisce le [[emozione|emozioni]] e in particolar modo la [[paura]]<ref>[http://www.repubblica.it/scienze/2010/12/17/news/donna_senza_paura-10304502/ Svelato il segreto della donna senza paura - Repubblica.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. A livello anatomico scientifico viene definita anche come un gruppo di strutture interconnesse, di sostanza grigia facente parte del [[sistema limbico]], posto sopra il tronco cerebrale, nella regione rostromediale del [[Telencefalo#Lobo temporale|lobo temporale]], al di sotto del [[giro uncinato]] (''uncus'') e anteriormente alla formazione dell'[[ippocampo (anatomia)|ippocampo]].
Ha una struttura ovoidale (in [[greco antico]] ''amygdala'' significa [[mandorla]]) situata nel punto più basso della parete superiore del corno inferiore di ogni ventricolo laterale.
È in continuità con il ''[[putamen]]'', dietro alla coda del [[Telencefalo#Corpo striato|nucleo caudato]].
 
== Connessioni ==
L'Amigdala invia impulsi all'[[ipotalamo]] per l'attivazione del [[sistema nervoso simpatico]], al nucleo reticolare talamico per aumentare i riflessi, ai nuclei del [[nervo trigemino]], del [[nervo facciale]], alla zona ventrale tegmentale, al ''[[Locus ceruleus]],'' ed ai nuclei laterodorsali tegmentali.
 
== Funzioni ==
È ritenuta il centro di integrazione di processi neurologici superiori come le emozioni, coinvolta anche nei sistemi della memoria emozionale. È attiva nel sistema di comparazione degli stimoli ricevuti con le esperienze passate e nell'elaborazione degli stimoli olfattivi.
 
I segnali provenienti dagli [[organi di senso]] raggiungono dapprima il [[talamo]], poi servendosi di un circuito monosinaptico, arrivano all'amigdala (vi è un fascio molto sottile di [[fibre nervose]] che vanno dal talamo all'amigdala); un secondo segnale viene inviato dal talamo alla [[neocorteccia]]. Questa ramificazione permette all'amigdala di cominciare a rispondere agli stimoli prima della [[neocorteccia]].
In questo modo l'amigdala è capace di analizzare ogni esperienza, scandagliando le situazioni ed ogni [[percezione]].
Quando valuta uno stimolo come pericoloso, per esempio, l'amigdala scatta come un sorta di grilletto neurale e reagisce inviando segnali di emergenza a tutte le parti principali del [[cervello]]; stimola il rilascio degli [[ormoni]] che innescano la reazione di combattimento o fuga, ([[adrenalina]], [[dopamina]], [[noradrenalina]]), mobilita i centri del movimento, attiva il [[sistema cardiovascolare]], i [[muscoli]] e l'[[intestino]].
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== Anatomia ==
Al suo interno, si distinguono almeno dieci o dodici aree, con proprie suddivisioni interne e con diverse funzioni.
I singoli nuclei facenti parte del complesso dell'amigdala non hanno un nome specifico, pertanto ci si riferisce complessivamente ad essi come ''"nuclei basolaterali''" e ''"nuclei corticomediali''":
I ''"nuclei basolaterali''" hanno connessioni (in alcuni casi reciproche) con la corteccia prefrontale, il [[giro del cingolo]], l<nowiki>'</nowiki>''[[insula]]'', il giro paraippocampale, il subicolo e i giri del lobo temporale vicini, il nucleo dorsomediale del [[talamo]], le aree motorie, il nucleo ''accumbens'' e il neostriato ventrale. Le principali afferenze provengono dal lobo temporale, dal giro del cingolo, dall'insula, dalla regione dorsomediale del talamo e da altri nuclei talamici specifici, come il [[corpo genicolato mediale]].
 
I ''"nuclei corticomediali''" ricevono afferenze da quelle regioni encefaliche implicate nella risposta autonoma e in funzioni viscerosensoriali, come il bulbo olfattivo, il nucleo parabrachiale del ponte, i nuclei ipotalamici ventromediali e laterali.
 
== Ipersensibilità ==
L'ipersensibilità dell'amigdala è una condizione nella quale l'amigdala è iperattiva, provocando un senso costante di [[paura]] nel soggetto, caratterizzata conseguentemente dal rilascio costante di [[adrenalina]] nel circolo e relativi danni psichici e psicosomatici che si riflettono nel comportamento, comunemente definito come "timidezza". Essa è poco conosciuta dagli psichiatri, che la generalizzano come depressione ed ansia, e la curano di conseguenza; gravi crisi acute possono manifestarsi allorquando un soggetto scambiato per depresso venga curato con antidepressivi inibitori della ricaptazione delle monoamine (tali pazienti vengono ritenuti a torto "resistenti agli antidepressivi" cioè ad un farmaco che gli sarebbe in ogni caso inutile non essendo depressi) ovvero che impediscono l'eliminazione dell'adrenalina ([[Inibitore della monoamino ossidasi|IMAO]] ed [[Inibitori della ricaptazione della serotonina-norepinefrina|SNRI]]). La vita sociale è compromessa e quella lavorativa è preclusa a causa dell'ottundimento della lucidità proprio degli effetti dell'adrenalina sul sistema nervoso. I danni somatici evidenti sono quelli tipici dell'[[ipersurrenalismo]], concernenti l'effetto vasocostrittore periferico e catabolizzante dell'adrenalina e del [[cortisolo]] ([[cachessia]], [[Ectomorfo|ectomorfismo]], ipertensione arteriosa, sofferenza cutanea e delle mucose, alito cattivo, carie dentaria, impotenza sessuale, [[calvizie]]).
 
Il [[ritmo circadiano]] è solitamente alterato a causa degli effetti a cascata che lo squilibrio ormonale ha sull'intero [[sistema endocrino]]. L'effetto a cascata può portare ad altri disturbi endocrini ed alimentari, ad esempio diabete. L'equilibrio minerale è alterato (forte deplezione di potassio e magnesio causata dal cortisolo). Gli stimoli ambientali sono ottusi dal sentimento preponderante cioè la paura; tipica è l'anoressia nel bambino, e la bulimia di risposta nell'adulto. Il soggetto comportamentalmente è accondiscendente, non accetta la competizione, non è in grado di difendersi e di compiere atti ostili al prossimo. Il trattamento prevederebbe principalmente di ristabilire l'equilibrio minerale (integrazione di potassio e magnesio); quello ambientale di evitare gli ''shock'' morali intensi (come ad esempio potrebbe essere l'interazione forzata, soprattutto con forme di autorità; il giudizio, la coercizione, le punizioni, la cattività). La legislazione italiana non prevede emolumenti pensionistici nonostante l'inabilità al lavoro (a meno che non venga fatta passare come depressione grave il che dà diritto ad una pensione di 280 euro mensili).<ref>https://books.google.it/books?id=U6HoOkTuklgC&printsec=frontcover&hl=it#v=onepage&q&f=false</ref>.
 
==Note==
<references/>
 
== Bibliografia ==
 
*Intelligenza Emotiva, D. Goleman, ''Intelligenza Emotiva'', ed. CDE, Milano
*Francis Leukel, ''Psicologia - Fisiologia'', Francis Leukel, ed. Zanichelli, Bologna
*Neurofisiologia Umana, Arthur C. Guyton, ''Neurofisiologia Umana'', ed. Il Pensiero scientifico, Roma
*Krishnananda, Amana, ''A tu per tu con la paura, Krishnananda, Amana'', ed Feltrinelli,Milano,2011
 
== Altri progetti ==
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==Collegamenti esterni==
* [http://www.dica33.it/argomenti/neuroscienza/cervello6.asp]
* {{en}} [http://www.amygdala.link international''International committee for amygdala and health studies'']
* {{cita web|http://www.bartleby.com/107/189.html|Henry Gray (1821–1865). Anatomy of the Human Body|lingua=en}}
 
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