Giulio Ciacci: differenze tra le versioni
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Affiliato alla sezione AIA di Firenze, ha diretto 67 partite di [[serie A]] e 79 in [[serie B]] <ref>{{Cita news | url = http://calcio-seriea.net/scheda_arbitro/1970/5153/}}</ref>. Esordì nella massima categoria nel 1971 in occasione della partita Napoli-Bologna. Divenne arbitro internazionale nel 1974, prima della dismissione dai ruoli nel 1978 <ref>{{Cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,13/articleid,1086_02_1978_0157_0015_24079890/ | titolo = 10 luglio 1978: Rivoluzione tra gli arbitri | editore = Stampa Sera }}</ref>.
Nella carriera sui campi ha diretto diverse "classiche" del campionato italiano (Juventus-Inter del 1974/1975, Derby della Mole del 1975/1976, Juventus-Milan, Juventus-Roma e il Derby di Roma del 1977/1978); all'estero, vanta le partecipazioni alle fasi finali degli [[Campionato europeo di calcio Under-19|Europei Under 18]] del 1975 e del 1977, ed ha svolto inoltre le funzioni di guardalinee di [[Sergio Gonella]] in occasione della finale di andata di [[Supercoppa UEFA]] nel 1975 tra [[Bayern Monaco]] e [[Dinamo Kiev]].
Nel campionato 1975-1976, dovette sospendere la partita Sampdoria-Inter a causa dell'aggressione subita da parte di un tifoso locale <ref>{{Cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,avanzata/action,viewer/Itemid,3/page,14/articleid,1486_02_1976_0008A_0014_23072837/ | titolo = 12 gennaio 1976 | editore = Stampa Sera }}</ref>.
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