Simposio: differenze tra le versioni
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{{Nota disambigua}}
{{NN|antica Grecia|arg2=antica Roma|novembre 2009}}
Presso i [[antica Grecia|Greci]] e i [[Storia romana|Romani]], il '''simposio''' era quella pratica conviviale (da qui anche chiamato '''convivio'''), che faceva seguito al [[banchetto]], durante la quale i commensali bevevano secondo le prescrizioni del ''simposiarca'', intonavano [[Canto
[[File:Symposium2.jpg|thumb|upright=2.7|Scena di Simposio: musica e conversazione. Dalla [[Tomba del tuffatore]]. Museo Archeologico Nazionale di [[Paestum]]]]
== Uomini allo sbaraglio ==
Il simposio era il convegno dei cittadini maschi adulti al banchetto e agli intrattenimenti (''akroàmata'') che lo animavano, e cioè la conversazione arguta e colta, la musica dell'[[aulos
Il simposio, nello spirito greco, condensa ed esemplifica quei valori che rendono nobile l'uomo. Si tratta una vera e propria forma di conoscenza, magari parziale, cui si accede proprio attraverso il simposio e l'abbandono alle sue pratiche: la conversazione, il vino, l'[[eros (filosofia)|eros]], il canto, la [[musica]], la [[poesia]], la [[danza]].
Il [[kòmos]], la baldoria che seguiva il simposio, era un'importante componente nella vita della [[polis greca]]. Celeberrima è, ad esempio, la scena dell'irruzione, nel [[Simposio (dialogo)|Simposio]] [[Platone|platonico]] (416 a.C.), di [[Alcibiade]], la testa inghirlandata, completamente ebbro e sorretto dalla sua combriccola:
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==Dioniso==
[[File:Libation Macron Louvre G149.jpg|thumbnail|Una [[libagione]] simposiaca in una pittura vascolare attica a figure rosse da Vulci ([[480 a.C.]]). Museo del Louvre ]]
{{citazione
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===Il kòttabos===
{{Vedi anche|Kottabos}}
[[File:Cottabos player Louvre CA1585.jpg|thumbnail|Il Kottabos in una raffigurazione attica a figure rosse su una ''Kylix'' esposta al Louvre ([[510 a.C.]])]]
Il gioco più diffuso, ampiamente testimoniato da pitture e vasi, era il ''[[Cottabo|kottabos]]'' (''Kòttabos'' o ''Cottabo'').
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