Personaggi di Merlin: differenze tra le versioni

'''[[Lancillotto]]''' ([[Santiago Cabrera]]), che nella leggenda originale era figlio segreto di un re [[Bretagna|bretone]], qui invece appare come affascinante e giovane straniero di umili origini, rimasto orfano a causa di una scorribanda di predoni, che vuole diventare cavaliere di [[Camelot]] pur non avendo un titolo nobiliare. Nella puntata della [[Episodi di Merlin (prima stagione)|prima stagione]] che porta il suo nome, [[Merlino (Merlin)|Merlino]] lo aiuta ad ovviare a questo falsificando magicamente un sigillo. Scoperto, viene costretto ad abbandonare [[Camelot]]. In seguito, grazie all'aiuto di [[Merlino (Merlin)|Merlino]], salva la vita di [[Artù Pendragon (Merlin)|Artù]], scoprendo però le doti magiche del ragazzo. Artù chiede al guerriero di restare, ma questo, non sentendosi meritevole e visto anche il parere negativo del re [[Uther Pendragon (Merlin)|Uther Pendragon]], se ne va lo stesso. Nella [[Episodi di Merlin (seconda stagione)|seconda serie]] salva [[Gwen (Merlin)|Ginevra]], di cui è segretamente innamorato, ma poi si fa da parte quando intuisce la profondità del legame che la unisce al principe Artù. Riappare alla fine della [[Episodi di Merlin (terza stagione)|terza stagione]] con ParsifalPercival, suo compagno d'arme, e i due, attorno alla [[Tavola Rotonda]], vengono nominati cavalieri da Artù, che grazie al loro aiuto riconquista Camelot. Nella [[Episodi di Merlin (quarta stagione)|quarta stagione]] partecipa alla missione sull'Isola dei Beati e si sacrifica per sigillare uno squarcio tra il mondo dei vivi e quello dei morti. A sorpresa ricompare ancora nella puntata ''Il ritorno di Lancillotto'', ove si impegna con zelo a riconquistare il cuore di Ginevra, benché questa sia ormai promessain sposaprocinto di sposare re Artù; si tratta in realtà di un'ombra evocata ed asservita a [[Morgana Pendragon (Merlin)|Morgana]], la quale riesce così a seminare gelosia e discordia fra Artù e Ginevra e a rovinare la giovane rivale. Alla fine della puntata l'ombra si dà la morte per ordine di Morgana, ed il corpo di Lancillotto viene seppellito da Merlino nel lago di [[Avalon]].

'''[[Gawain|Galvano]]''' (in originale: Gwaine) ([[Eoin Macken]]), che nella leggenda originale era l'orgoglioso e vendicativo figlio di un re scozzese e poi più leale dei [[cavalieri della Tavola Rotonda]], qui appare come un giovane avventuriero errante, scavezzacollo, amico del bere, del gioco e delle belle donne. È figlio di un nobile cavaliere di Carleon, ma dopo la prematura morte del padre è finito in rovina e ha maturato una forte diffidenza verso la classe aristocratica e la sua ipocrisia. Nella [[Episodi di Merlin (terza stagione)|terza stagione]] della serie aiuta [[Merlino (Merlin)|Merlino]] e [[Artù Pendragon (Merlin)|Artù]] contro due delinquenti di una taverna. Poi però, a causa della sua ostilità verso l'arroganza dei nobili, si caccia nei guai con la legge del re [[Uther Pendragon (Merlin)|Uther]] di Camelot, che lo fa cacciare dal regno. Appare ancora in altre tre puntate, e nell'ultima della stagione il riconoscente principe Artù lo nomina cavaliere. È un personaggio ricorrente anche nella [[Episodi di Merlin (quarta stagione)|quarta]] e nella [[Episodi di Merlin (quinta stagione)|quinta stagione]] ed uno dei più fidati amici di Merlino, benché ignori che sia un potente mago. Nella penultima puntata della quinta stagione salva una ragazza di nome Eira, della quale si innamora, ma si scoprirà poi che la ragazza è una spia e verrà per questo impiccata. Galvano decide quindi, insieme a ser Percival, nell'ultima puntata di tendere un agguato alla sacerdotessa [[Morgana Pendragon (Merlin)|Morgana]] per ucciderla, ma questa li batte e li cattura, e tortura fino alla morte Galvano per farsi rivelare dove trovare re Artù, disperso dopo la [[battaglia di Camlann]].