Veglia pasquale: differenze tra le versioni

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→‎Importanza teologica: citazione originale
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La celebrazione della Veglia Pasquale, nonostante sia la più importante dell'anno, non è però molto popolare. Lunghi secoli di scarsa considerazione hanno fatto sì che solo a poco a poco la comunità cristiana stia comprendendo la centralità di questa Notte. Secondo gli usi, è da preferirsi celebrare la Veglia piuttosto che la Messa domenicale, dovendo scegliere (anche se sarebbe bene celebrare entrambe). La Veglia rappresenta il cammino del Popolo di Dio (ben espresso nella Liturgia della Parola) fino al suo compimento: la Resurrezione del Salvatore.
 
{{Quotecitazione|"Secondo un'antichissima tradizione, questa è una notte di veglia in onore del Signore (Ex 12,42). I fedeli, come raccomanda il vangelo (Lc 12,35-36), devono assomigliare ai servi che, con le lampade accese, aspettano il ritorno del loro Signore, perché quando arriva li trovi vigilanti e li inviti a sedersi a tavola".|[[Messale Romano]]}}|Ex antiquissima traditione ista nox est observabilis Domini (Ex 12, 42), ita ut fideles iuxta monitum Evangelii (Lc 12, 35-37) lucernas ardentes in manibus gestantes, similes sint hominibus
exspectantibus Dominum, quando revertatur, ut, cum venerit, vigilantes eos inveniat et discumbere faciat ad mensam suam.|lingua=la}}
 
== Orario della celebrazione ==