Karol - Un uomo diventato papa: differenze tra le versioni

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== Produzione e ricezione ==
Prodotto da [[Pietro Valsecchi]] per [[Taodue]] e [[Reti Televisive Italiane|RTI]], ''Karol, un uomo diventato papa'' fu un progetto durato tre anni che si avvalse anche della collaborazione di [[Paweł Ptasznik]], responsabile della sezione polacca della [[Segreteria di Stato della Santa Sede]].
La produzione, avvenuta in [[Polonia]] e in [[Italia]], si svolse nel [[2004]] sotto la supervisione del regista della ''fiction'', [[Giacomo Battiato]].
 
Il [[budget]] del progetto è di circa 10 milioni di euro, e comprende oltre 16 mila comparse.<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/2004/i/sezioni/spettacoli_e_cultura/fictiontv/karol/karol.html|autore=Orazio La Rocca|pubblicazione=[[La Repubblica]]|titolo=In arrivo la ficion sul Papa, a marzo su Canale 5|data=18 novembre 2004}}</ref>Il cast della fiction comprende [[Piotr Adamczyk]] nel ruolo di papa Wojtyla, [[Raoul Bova]] in quello di padre Zaleski, [[Violante Placido]] in quello di Maria Pomorska, e [[Ennio Fantastichini]] nei panni di Maciej Nowak. La colonna sonora venne composta da [[Ennio Morricone]]. Tutto il cast e la troupe potè inoltre visitare il papa in [[Vaticano]] durante la produzione della fiction nel novembre 2004.
La trasmissione dell'opera si inserì nel soverchiante flusso mediatico facente seguito alla morte di Wojtyła avvenuta il 2 aprile 2005 e del susseguente [[conclave]]; sfruttando quindi l'onda lunga dell'attenzione popolare la miniserie registrò oltre 13 milioni di spettatori e il 45% di share, risultando la ''fiction'' [[Mediaset]] più vista di sempre<ref>{{Cita news | url = http://www.tgcom24.mediaset.it/televisione/articoli/articolo253373.shtml | titolo = Karol, boom di ascolti | data = 19 aprile 2005 | pubblicazione = [[TGcom]] | accesso = 15 aprile 2016 }}</ref><ref>{{Cita news | autore = Leandro Palestrini | url = http://www.repubblica.it/2005/c/sezioni/spettacoli_e_cultura/fictiontv3/karolprima/karolprima.html | pubblicazione = [[la Repubbica]] | titolo = Record d'ascolti per "Karol": la fiction su Wojtyla straccia Vespa | data = 19 aprile 2005 | accesso = 15 aprile 2016}}</ref>.
 
La trasmissione dell'opera si inserì nel soverchiante flusso mediatico facente seguito alla morte di Wojtyła avvenuta il 2 aprile 2005 e del susseguente [[conclave]]; sfruttando quindi l'onda lunga dell'attenzione popolare la miniserie registrò oltre 1312 milioni di spettatori e il 45% di share, risultando la ''fiction'' [[Mediaset]] più vista di sempre,<ref>{{Cita news | url = http://www.tgcom24.mediaset.it/televisione/articoli/articolo253373.shtml | titolo = Karol, boom di ascolti | data = 19 aprile 2005 | pubblicazione = [[TGcom]] | accesso = 15 aprile 2016 }}</ref> mentre nella sera del 19 aprile, in cui ci fu la fumata bianca che proclamò l'elezione di [[Benedetto XVI]] superò i 13 milioni di spettatori.<ref>{{Cita news | autore = Leandro Palestrini | url = http://www.repubblica.it/2005/c/sezioni/spettacoli_e_cultura/fictiontv3/karolprima/karolprima.html | pubblicazione = [[laLa Repubbica]] | titolo = Record d'ascolti per "Karol": la fiction su Wojtyla straccia Vespa | data = 19 aprile 2005 | accesso = 15 aprile 2016}}</ref>.
 
Superato l'effetto mediatico, le successive repliche della ''fiction'' mostrarono un calo sempre maggiore dell'''[[audience]]'': già nel 2011 la serie registrò una media dell'11% di share complessivo con circa 3 milioni di spettatori, una successiva replica nel 2013 vide gli spettatori calare a meno di due milioni e, nel 2016, il 3 aprile, su [[Rete 4]], la miniserie raccolse meno di {{formatnum:400000}} spettatori (2,69% di share).