X.25: differenze tra le versioni

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# '''PVC''' (''Permanent virtual Circuit'' ovvero circuito permanente virtuale) - un PVC è simile ad una linea privata con la connessione sempre presente. La connessione è stabilita in modo permanente dall'[[amministratore di rete]].
 
Per stabilire una connessione su un SVC, il DTE chiamante invia un pacchetto di richiesta connessione che comprende l'indirizzo del DTE remoto che dev'essere contattato. Il DTE di destinazione può decidere se accettare o meno la connessione (il pacchetto di richiesta connessione comprende l'indirizzo del chiamante), la richiesta è accettata mediante un pacchetto di accettazione di connessione o annullata mediante l'invio di un pacchetto di annullamento richiesta.
Il DTE di destinazione può decidere se accettare o meno la connessione (il pacchetto di richiesta connessione comprende l'indirizzo del chiamante), la richiesta è accettata mediante un pacchetto di accettazione di connessione o annullata mediante l'invio di un pacchetto di annullamento richiesta.
 
Una volta che il DTE chiamante riceve il pacchetto di connessione accettata, si stabilisce il circuito virtuale e comincia il trasferimento dei dati. Per terminare la connessione viene inviata la richiesta di annullamento al DTE remoto che risponde con una conferma di annullamento.
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== Utilizzi ==
L'X.25 è un meccanismo per trasferire qualunque tipo di dati. Esistono degli standard per [[imbustamento|incapsulare]] dati di alto livello come TCP/IP o SNA su una rete X.25. Uno degli utilizzi più diffusi è il trasferimento in modalità asincrona di flussi dati prodotti da semplici terminali come i lettori di carte di credito. Questo tipo di dispositivi si connette ad un Assemblatore/Disassemblatore di pacchetti (PAD) che organizza il flusso dei dati in pacchetti X.25 per la trasmissione sulla rete. Il PAD segue gli standard ITU X.28, X.29, X.3. Dall'anno 2000 l'utilizzo dell'X.25 su reti SNA è in declino a favore delle connessioni TCP/IP. È molto usato per l'autorizzazione dei pagamenti mediante [[Carta di debito|bancomat]] e [[carta di credito|carte di credito]]. Anche l'utilizzo di [[mezzo trasmissivo|mezzi trasmissivi]] a basso BER come la [[fibra ottica]] che non necessitano quindi di un controllo di errore ad ogni nodo di transito lo ha reso un protocollo troppo pesante e passato progressivamente in disuso in favore dei già citati Frame Relay e ATM che relegano tali funzioni agli estremi della connessione. Comunque le infrastrutture X.25 sono ancora diffuse in diverse parti del mondo.
Dall'anno 2000 l'utilizzo dell'X.25 su reti SNA è in declino a favore delle connessioni TCP/IP. È molto usato per l'autorizzazione dei pagamenti mediante [[Carta di debito|bancomat]] e [[carta di credito|carte di credito]]. Anche l'utilizzo di [[mezzo trasmissivo|mezzi trasmissivi]] a basso BER come la [[fibra ottica]] che non necessitano quindi di un controllo di errore ad ogni nodo di transito lo ha reso un protocollo troppo pesante e passato progressivamente in disuso in favore dei già citati Frame Relay e ATM che relegano tali funzioni agli estremi della connessione. Comunque le infrastrutture X.25 sono ancora diffuse in diverse parti del mondo.
 
==Voci correlate==