Bombardamenti di Napoli: differenze tra le versioni

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Il 21 febbraio, con un'incursione ricordata come ''la strage di via Duomo'', venne devastata tutta la zona del [[decumano maggiore]], mentre nel mese di marzo vennero colpite le zone del [[Piazza del Carmine (Napoli)|Carmine]], di via Pignasecca, [[Piazza Cavour (Napoli)|Piazza Cavour]], e [[Capodimonte (Napoli)|Capodimonte]]; nello stesso periodo, il 21 marzo si ebbe l'esplosione della motonave [[Caterina Costa (nave)|Caterina Costa]], che da sola provocò oltre 600 morti e 3000 feriti. Nel mese di aprile vennero colpite le zone di [[Corso Giuseppe Garibaldi (Napoli)|Corso Garibaldi]], via Depretis, [[via Medina]], Piazza Amedeo, Parco Margherita, via Morghen. Ancora, si riporta, tra gli altri, che il 4 aprile ci furono 221 morti accertati e 387 feriti, il 15 aprile altri 100, il 24 aprile 50<ref name="ISSES" />.
 
Particolarmente pesante fu il bombardamento del 4 agosto, effettuato da oltre 400 [[Boeing B-17 Flying Fortress|"Fortezze Volanti" B17]] e nel quale venne distrutta la trecentesca [[Basilica di Santa Chiara (Napoli)|basilica di Santa Chiara]]<ref name="AirRaids" /><ref>[http://www.milhist.net/usaaf/mto43b.html USAAF Chronology, Mediterranean, 1943].</ref>, atto che oggi appare inspiegabile da un punto di vista tattico, (perse la vita il Capitano di Artiglieria [[Capitano Giuseppe Lombardi|Giuseppe Lombardi]]).<ref>Giovanni Russo Non dimenticateci! caduti e dispersi polistenesi nella seconda guerra mondiale anno 2011 pag.48</ref><ref>[https://vincenzoguerrisi.wordpress.com/2016/12/22/giuseppe-lombardi/feed Storia di Giuseppe Lombardi]</ref> Mentrementre il 6 settembre, ad [[armistizio di Cassibile|armistizio]] già firmato, si ebbe paradossalmente l'incursione più lunga in assoluto sulla città di Napoli. L'ultimo bombardamento alleato si ebbe tuttavia nella prima mattina dell'8 settembre, a pochissime ore dall'annuncio dello stesso<ref name="ISSES" />.
 
Il nuovo periodo che ora però si apriva sarebbe stato comunque ancora particolarmente cruento per la città di Napoli, con l'occupazione [[Nazionalsocialismo|nazista]] che si sarebbe conclusa solo circa 20 giorni dopo, con l'insurrezione popolare delle "[[Quattro giornate di Napoli]]".