Bombardamenti di Napoli: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Annullata la modifica 86946276 di 79.37.226.36 (discussione) - enciclopedicità da verificare - eventualmente discuterne in talk voce |
|||
Riga 64:
Il 21 febbraio, con un'incursione ricordata come ''la strage di via Duomo'', venne devastata tutta la zona del [[decumano maggiore]], mentre nel mese di marzo vennero colpite le zone del [[Piazza del Carmine (Napoli)|Carmine]], di via Pignasecca, [[Piazza Cavour (Napoli)|Piazza Cavour]], e [[Capodimonte (Napoli)|Capodimonte]]; nello stesso periodo, il 21 marzo si ebbe l'esplosione della motonave [[Caterina Costa (nave)|Caterina Costa]], che da sola provocò oltre 600 morti e 3000 feriti. Nel mese di aprile vennero colpite le zone di [[Corso Giuseppe Garibaldi (Napoli)|Corso Garibaldi]], via Depretis, [[via Medina]], Piazza Amedeo, Parco Margherita, via Morghen. Ancora, si riporta, tra gli altri, che il 4 aprile ci furono 221 morti accertati e 387 feriti, il 15 aprile altri 100, il 24 aprile 50<ref name="ISSES" />.
Particolarmente pesante fu il bombardamento del 4 agosto, effettuato da oltre 400 [[Boeing B-17 Flying Fortress|"Fortezze Volanti" B17]] e nel quale venne distrutta la trecentesca [[Basilica di Santa Chiara (Napoli)|basilica di Santa Chiara]]<ref name="AirRaids" /><ref>[http://www.milhist.net/usaaf/mto43b.html USAAF Chronology, Mediterranean, 1943].</ref>, atto che oggi appare inspiegabile da un punto di vista tattico,
Il nuovo periodo che ora però si apriva sarebbe stato comunque ancora particolarmente cruento per la città di Napoli, con l'occupazione [[Nazionalsocialismo|nazista]] che si sarebbe conclusa solo circa 20 giorni dopo, con l'insurrezione popolare delle "[[Quattro giornate di Napoli]]".
|