Francesco De Lorenzo: differenze tra le versioni
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Nel [[1991]] ottiene dal Consiglio dei Ministri della Sanità della UE l'approvazione di un ordine del giorno per l'inserimento della politica sanitaria in Europa, successivamente recepita nel trattato di Maastricht.<ref>[http://europa.eu/abc/treaties/index_it.htm Trattato di Maastricht]</ref>
Insieme a [[Paolo Cirino Pomicino]], [[Carmelo Conte]] e [[Giovanni Prandini]] formava la cosiddetta "''banda dei quattro''", definizione coniata dal democristiano [[Guido Bodrato]] e utilizzata dalla [[Sinistra (politica)|sinistra]] per sottolineare la natura predatoria del gruppo<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1989/10/19/bodrato-la-banda-dei.html Articolo della Repubblica del 19 ottobre 1989]</ref>.
Il democristiano Pomicino, il [[Partito Liberale Italiano|liberale]] De Lorenzo e il [[Partito Socialista Italiano|socialista]] [[Giulio Di Donato|Di Donato]] vennero invece definiti ''I viceré'' e alcuni li descrivono come i "''veri padroni di Napoli per oltre un decennio''"<ref>Marco Travaglio, ''La scomparsa dei fatti'', il Saggiatore, 2010, pag.97</ref>.
== I procedimenti giudiziari ==
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