Afrodite: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
corretto
Riga 7:
Il nome Ἀφροδίτη (''Aphrodítē'') non è attestato in [[Lineare B]] (miceneo). D'altronde il suo accostamento etimologico, a partire da Esiodo, al termine ἀφρός (spuma del mare)<ref>''Teogonia'' di Esiodo 188-206</ref> sembrerebbe di tipo "popolare"<ref>Chantraiine p. 148.</ref>. Il suo nome è stato collegato alla fenicia dea [[Astarte]]<ref>[[Francis Redding Walton]], p.30.</ref> (greco antico: Ἀστάρτη, "Astártē; fenicio: ''ʻštrt'', "Ashtart"), o al radicale di πρύτανις ("guida")<ref>Carnoy, ''Dict. ét.''</ref>.
 
Atteso che non vi sono certezze sul significato originario del nome di Afrodite, anche l'origine della sua figura divina è piuttosto controversa. La tradizione greca la vuole di derivazione orientale: Erodoto<ref>I, 105</ref> sostiene che il suo santuario di provenienza è quello di Afrodite Urania ad [[Ascalona]], da lì i Ciprioti ne importarono il culto; mentre, per Pausania, i Fenici trasferirono direttamente il culto a [[Citera]]<ref>Pausania, I, 14, 7.</ref>. Comunque sia la sua figura venne ellenizzata già al tempo di [[Omero]]<ref>[[Walter F. Otto]], 98; >[[Francis Redding Walton]], p. 30;</ref>: nell<nowiki>'</nowiki>''[[Odissea]]''<ref>VIII, 363</ref> la si fa originare dal santuario di Pafo nell'isola di Cipro. Quindi se è probabile una sua influenza orientale è da tener presente che il tempio di Afrodite rinvenuto a Pafo è datato al [[XII secolo a.C.]], quando vi giunsero i [[Micenei]] ([[Achei]]), mentre la colonizzazione fenicia è invece attestata al IX secolo a.C.<ref>Ferrari I, 326</ref>.
 
== Caratteristiche della potenza divina di Afrodite ==