Chiesa della Santissima Annunziata (Levanto): differenze tra le versioni
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La parte più importante del complesso conventuale è l'ex [[refettorio]], risalente al [[XVI secolo]] e che richiama per la sua somiglianza<ref name="Comune"/> l'omonima sala del [[Santuario della Madonna del Monte (Genova)|santuario della Madonna del Monte]] di [[Genova]]. L'aula si presenta dipinta, con la raffigurazione di quattro santi nei tondi, ad opera del locale pittore Michele da Levanto nel [[XV secolo|Quattrocento]], e altri [[affreschi]] nelle tre serra volta.
Sono altresì conservati una ''Cena in Emmaus'' dello spezzino [[Giovanni Battista Casoni|Gian Battista Casoni]]<ref>Vittorio Sgarbi, ''Viaggio sentimentale nell'italia dei desideri'', Bompiani Editore, 2010, pag.305.</ref>. , di notevoli dimensioni e in [[Caravaggio|stile caravaggesco]], e un'altra tela raffigurante [[Battista Tagliacarne]], beato levantese che, nel [[1449]], fondò il complesso<ref name="Comune"/>.
== Note ==
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