Stadio Magona d'Italia: differenze tra le versioni

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|pista atletica =
|costo =
|progetto = [[Ugo Giovannozzi]]
|ingegnere = Ugo Giovannozzi
|uso = Calcio
|usoLink = Calcio (sport)
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|costi di ricostruzione =
}}
Lo '''stadio Magona d'Italia''' è un [[stadio|impianto]] [[calcio (sport)|calcistico]] di [[Piombino]]. Di proprietà del [[Piombino|Comune di Piombino]], è sede degli incontri interni dell'[[Atletico Piombino Società Sportiva Dilettantistica|Atletico Piombino]] dal 1936.
 
== Storia ==
Fatto edificare nel 1936 per la volontà della grande industria siderurgica piombinese La Magona d'Italia, andò a sostituire il vecchio stadio Giuseppe Salvestrini, ubicato nella parte orientale della città.
 
SeguivaCostruito su progetto dell'[[ingegnere]] [[Firenze|fiorentino]] [[Ugo Giovannozzi]],<ref>{{cita web|url=http://www.archivitoscana.it/index.php?id=422|titolo=Lo sport a Piombino nella prima metà del '900|editore=ArchiviToscana.it|data=10 giugno 2016}}</ref> seguiva lo stile classico dell'epoca; sul viale Regina Margherita si trovava (e si trova) l'ingresso principale, che conducevaconduce alle strutture come spogliatoi, infermeria e locali tecnici retrostanti la tribuna coperta; seguendo un percorso interno si potevanopossono raggiungere gli altri settori dello stadio. Disponeva inoltre di ulteriori tre ingressi minori che si affacciavano su via Salgari, su via Gori (per la gradinata) e sulla Tolla Bassa (per l'omonima curva). Era munito di pista d'atletica e sottopassaggio.
La capienza originaria era di circa {{formatnum:12000}} posti a sedere ripartiti in una grande gradinata disposta a sud-est, la curva Tolla, una piccola gradinata a nord-est e una tribuna coperta; tutte le tribune, (fatta eccezione per quella coperta che discostava di qualche metro), erano unite senza soluzione di continuità.
 
== Caratteristiche ==