Fittipaldi Automotive: differenze tra le versioni

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== Storia ==
Nel 1974 il pilota [[Wilson Fittipaldi]] si accordò con la [[Copersucar]] (maggiore impresa [[produzione dello zucchero|saccarifera]] brasiliana) per ottenere i cospicui finanziamenti necessari all'avvio della scuderia, che venne iscritta alla stagione [[Campionato mondiale di Formula 1 1975|1975]] di Formula 1. A coadiuvarlo vi erano il direttore sportivo [[Jo Ramirez]] (reduce da esperienze alla Eagle e alla [[Tyrrell]]) e il progettista Ricardo "Richard" Divila.
 
La nascita deldella team''Copersucar-Fittipaldi'' fu salutata da un ampio favore popolare nel paese sudamericano, che invedeva essanella vedevascuderia la possibilità di dimostrare a livello internazionale il livello della propria tecnologia motoristica<ref name="Sala, Filippo pp.112-119">Sala, Filippo, ''Facevano così, tanto per correre'', Ruoteclassiche n.250 ottobre 2009 (pp.112-119)</ref>, nonché sancire il ruolo del Brasile quale paese industrializzato ed economicamente prospero.
[[File:Copersucar FD04 1976.jpg|thumb|left|La Copersucar-Fittipaldi FD04 fu l'ultima monoposto del team ad essere completamente costruita in Brasile]]
Malgrado la fiducia e gli sforzi, la stagione d'esordio si rivelò disastrosa: la monoposto [[Fittipaldi FD01|FD01]] (il cui nome associava le iniziali di Fittipaldi e del progettista Ricardo "Richard" Divila), costruita in un singolo esemplare e pilotata dallo stesso Wilson Fittipaldi, incorse in numerosi ritiri: il miglior risultato annuale fu un decimo posto al [[Gran Premio degli Stati Uniti 1975|GP degli Stati Uniti]]. A seguito di un infortunio occorso al pilota-patròn, in occasione del [[Gran Premio d'Italia 1975|GP d'Italia]] il sedile del team venne occupato transitoriamente da [[Arturo Merzario]]. Data la palese inefficienza della monoposto, la squadra lavorò alacremente per svilupparla e migliorarla: nel corso della stagione alla FD01 succedettero la [[Fittipaldi FD02|FD02]] e [[Fittipaldi FD03|FD03]], che tuttavia non furono capaci di esprimere progressi significativi.
 
In vista della stagione 1976 il team brasiliano decise di puntare in grande: i munifici fondi [[Copersucar]] consentirono infatti di ingaggiare lo stesso [[Emerson Fittipaldi]], cui venne proposto un ingaggio molto elevato. Il popolare pilota bi-iridato decise quindi di lasciare la [[McLaren]] (che aveva già deciso di ingaggiare al suo posto [[James Hunt]]) e di correre per la squadra del fratello.<ref name="Sala, Filippo pp.112-119"/> Gli sforzi tuttavia non si tradussero in una migliore competitività: nel corso della stagione 1976 Emerson Fittipaldi riuscì a malapena a conquistare tre sesti posti, che gli fruttarono soli tre punti nell'arco di tutta l'annata.
 
A questo punto la squadra si rese conto che la scelta di mantenere tutte le proprie attività in Brasile era dispendiosa e controproducente: il paese sudamericano era infatti troppo lontano da buona parte dei circuiti del mondiale e dalle sedi dei fornitori, senza contare che i tecnici autoctoni non erano sufficientemente competenti (e importarne altri dall'estero sarebbe stato complesso e oneroso). In vista della stagione 1977 la sede operativa della Fittipaldi fu quindi spostata a [[Reading]], in [[Gran Bretagna]].
Il 1976 non fu neanche quello un'annata positiva per la scuderia brasiliana. Fittipaldi, tredicesimo all'esordio in Brasile. riuscì a malapena a conquistare tre sesti posti che gli fruttarono tre punti alla fine della stagione. Era a quel punto chiaro che la scuderia non poteva più avere sede in Brasile: troppo lontano dai fornitori e senza abili tecnici a disposizione. Per il 1977 la sede fu quindi spostata a [[Reading]], UK. La nuova vettura per quell'anno fu la FD04 che a stagione inoltrata venne sostituita dalla F05 progettata da [[Maurice Philippe]] che nel frattempo aveva sostituito Divila. In quell'edizione del campionato Fittipaldi riuscì a conquistare una serie di quarti e quinti posti che gli garantirono 11 punti alla fine della stagione. Come per il 1976, il pilota brasiliano [[Ingo Hoffmann]] fece qualche apparizione per un totale di 5 GP nelle due stagioni.
 
Le vetture impiegate (la [[Fittipaldi FD04|FD04]] e sucessivamente la [[Fittipaldi F05|F05]] progettata da [[Maurice Philippe]] - che nel frattempo aveva sostituito Divila) segnarono un certo passo in avanti rispetto alle precedenti: nel 1977 Fittipaldi riuscì a conquistare una serie di quarti e quinti posti, per un totale di 11 punti iridati.
L'annata migliore per la scuderia fu il 1978, ora con il nome di Fittipaldi Automotive; Introdusse la nuova '''F5A''' modificata per l'effetto suolo e più competitiva rispetto alla precedente F5. Fittipaldi collezionò una serie di buoni piazzamenti compreso un secondo posto al [[Gran Premio del Brasile 1978|GP del Brasile]] e a fine stagione la scuderia si piazzò al settimo posto della classifica costruttori, un posto più avanti della vecchia squadra di Emerson: la McLaren.
[[File:Fittipaldi F8 Rosberg v EMS.jpg|thumb|left|La '''Fittipaldi F8''' interamente progettata da [[Harvey Postlethwaite]] e dal giovane [[Adrian Newey]].]]
Gli anni successivi furono un costante declino per la squadra. Il 1979 passò senza particolari acuti, anche per la mediocrità della nuova''' F06''', e nel 1980 la Copersucar abbandonò la scuderia che assunse la denominazione di '''Skol Fittipaldi Team'''. Per quell'anno vennero anche rilevate le strutture della [[Walter Wolf Racing|Wolf]], che portarono in dote due tecnici di chiaro talento come [[Harvey Postlethwaite]] e [[Adrian Newey]], le cui vetture in futuro avrebbero vinto diversi mondiali, e il pilota [[Keke Rosberg]] nel tentativo di ritrovare una competitività ormai smarrita. La '''F07''' del 1981 riuscì a dare un podio a testa a Rosberg e Fittipaldi prima di essere sostituita dalla meno competitiva F08.
 
Nel 1976 e nel 1977 la squadra schierò occasionalmente una seconda monoposto, affidata al pilota brasiliano [[Ingo Hoffmann]], il quale si iscrisse a 5 gare nell'arco delle due stagioni, cogliendo come miglior risultato un settimo posto in Brasile nel 1977.
Per il biennio 1981-1982 la scuderia riassunse il nome Fittipaldi Automotive ma la fine era ormai segnata. Emerson Fittipaldi si era ritirato a fine 1980 e Harvey Postlethwaite era stato ingaggiato dalla [[Ferrari]] cosicché l'auto per la nuova stagione non era altro che un aggiornamento della F08. Nella stagione 1981 [[Chico Serra]] aveva affiancato [[Keke Rosberg]] che nel 1982 avrebbe lasciato il solo Serra a correre per la Fittipaldi Automotive. Per il 1983 entrambe i fratelli Fittipaldi provarono a rimediare dei fondi per tenere in vita la scuderia che avrebbe chiuso nei primi mesi di quell'anno. Così la Fittipaldi si ritirò dalle competizioni dopo 7 anni di attività.
 
LIl 1978 fu l'annata miglioredi permaggior lasuccesso scuderia fuper il 1978team, orache conaveva ilfrattanto nomeacquisito dila denominazione Fittipaldi Automotive; Introdusse: la nuova '''[[Fittipaldi F5A'''|F5A]] modificata(prima pervettura l'ad [[effetto suolo]] edella piùcasa competitivabrasiliana) rispettofu allamediamente precedentecompetitiva F5.e consentì a Fittipaldi collezionòdi ottenere una serie di buoni piazzamenti, compresoil migliore dei quali fu un secondo posto al [[Gran Premio del Brasile 1978|GP del Brasilecasalingo]]. e aA fine stagione la scuderia si piazzò al settimo posto della classifica costruttori, unsopravanzando posto più avanti della vecchia squadra di Emerson:finanche la McLaren.
[[File:Fittipaldi F8 Rosberg v EMS.jpg|thumb|left|La '''Fittipaldi F8''' interamente, progettata da [[Harvey Postlethwaite]] e dal giovane [[Adrian Newey]].]]
Decisamente inferiore si rivelò l'annata 1979, ove la Fittipaldi raccolse appena un punto: la mediocrità della monoposto [[Fittipaldi F06|F06]] fu tale che a fine stagione la [[Copersucar]] ritirò la sponsorizzazione al team. Le subentrò in qualità di partner principale la birra [[Skol]], sicché la squadra mutò denominazione in ''Skol Fittipaldi Team''.
 
Nel 1980 la Fittipaldi rilevò le strutture della disciolta [[Walter Wolf Racing|Wolf]], potendo quindi assoldare due tecnici di chiaro talento come [[Harvey Postlethwaite]] e [[Adrian Newey]] e un pilota di buon livello come [[Keke Rosberg]], che venne affiancato stabilmente a Emerson. La squadra presentò una discreta monoposto, la [[Fittipaldi F07|F07]], con la quale i due piloti raccolsero un podio a testa. A stagione in corso le subentrò la [[Fittipaldi F08|F08]], che tuttavia si dimostrò un'involuzione rispetto alla 07. A fine stagione Emerson Fittipaldi decise di ritirarsi dalla Formula 1
 
Per il biennio 1981-1982 la scuderia riassunse il nome Fittipaldi Automotive: la perdita del proprio pilota più prestigioso e di [[Harvey Postlethwaite]] (ingaggiato dalla [[Ferrari]]) aveva tuttavia privato la squadra di importanti risorse professionali. La vettura per il 1981, la F8C, risultò dunque essere un minimo aggiornamento della F08: né Rosberg né [[Chico Serra]] (che aveva sostituito Fittipaldi) riuscirono a raccogliere punti iridati.
 
Nel 1982 la squadra entrò in crisi finanziaria e schierò un'unica vettura, affidata a Serra, che raccolse un solo punto ai fini del mondiale. In vista del 1983 i fratelli Fittipaldi fecero fronte comune nel tentativo di rimediare i fondi necessari a tenere in vita la scuderia, ma non sortirono lo scopo. La squadra brasiliana cessò così di esistere.
 
== Principali piloti ==