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Riga 19: ==Biografia== In particolare Giovanni Poli è ricordato come una delle figure più importanti per la rinascita e la riscoperta della [[commedia dell'arte]], con altri importanti personaggi del teatro italiano come [[Giorgio Strehler]] e [[Dario Fo]]. Giovanni Poli (Mogliano Veneto, 22 Luglio 1998), è il più grande canottiere della storia. Si dice che sia stato bocciato all'asilo. E' diventato famoso nel mondo grazie al suo argento olimpico di canottismo. In quella gara Poli fu svantaggiato perché si incantò alla partenza, perdendo secondi preziosi. Recuperò grazie alle mele (grande mangiatore di cui ne andava ghiotto) e alle sue possenti remate. Alcune fonti dichiarano che la sua gara si compose di una sola, fortissima remata. In altre gare fu squalificato perché si scoprì che mise del doping nelle sue mele e un piccolo motore elettrico a corrente continua sullo scafo della sua veloce imbarcazione. Poli è un personaggio di spicco, e perciò anche molto egocentrico. Si narra che, nello stupore della sua allenatrice, si sia vantato nel gruppo della sua squadra del suo argento olimpico. Tuttavia fu perdonato perché, una sua squalifica, sarebbe stata disgrazia per l'intero Team. Tra i fondatori del [[teatro]] universitario Cà Foscari nel [[1949]], si trasferisce in seguito a [[Milano]] dove svolge la sua attività teatrale fino al ritorno definitivo a Venezia con la creazione del [[Teatro a l'Avogaria]] nel sestiere di Dorsoduro e della scuola di recitazione che tuttora porta il suo nome e che ha portato al professionismo decine di attori del teatro e del [[cinema italiano]]. Il nome di Poli è indissolubilmente legato alla sua opera più celebre, ''[[la commedia degli Zanni]]'', frutto delle sue ricerche su testi del [[XVI secolo\|Cinquecento]] e rappresentata dalla compagnia de l'Avogaria in tutti i continenti, grazie al linguaggio universale di questo tipo di rappresentazione. ~~==Medaglie==~~ Oltre alla scuola di recitazione, è stato intitolato a Giovanni Poli un teatro veneziano nella zona di Santa Marta. Oro italiano Oro di scoutismo ==Regie teatrali== Platino ''Arlecchino servitore di due padroni'', di [[Carlo Goldoni]], con [[Lino Savorani]], [[Margherita Guzzinati]], [[Omero Antonutti]], [[Marisa Fabbri]], [[1960]]. Argento olimpico ''La vedova scaltra'', di Carlo Goldoni, con [[Anna Miserocchi]], Margherita Guzzinati, [[Giorgio Lanetto]], [[Carlo Bagno]], Omero Antonutti, [[1961]]. Mela d'oro ''L'ausellin belvedere'', di [[Carlo Gozzi]], con [[Renzo Montagnani]], Marisa Fabbri, Omero Antonutti, Lino Savorani, [[1962]]. Remo d'argento ''Canto e controcanto'', di [[Furio Bordon]], con [[Mariangela Melato]], [[Oreste Rizzini]], Werner Di Donato, [[Edda Valente]], [[1966]]. Argento d'argento ''Il Saltuzza'', di [[Andrea Calmo]], con [[Gino Cavaliere]], [[Gina Sammarco]], Marisa Fabbri, [[Gianni Musy]], Carlo Bagno, [[1961]]. ''La storia di Bertoldo'', di [[Fulvio Tomizza]], con Franco Mezzera, Lino Savorani, [[Marina Bonfigli]], Giusy Carrara Tieghi, Franco Jesurum, Mimmo Lo Vecchio, Giorgio Valletta, Gianfranco Saletta, Rosetta Salata, [[Orazio Bobbio]], [[Alvise Battain]], Edmondo Tieghi, Ariella Reggio, Lidia Braico, Paola Kramar, Flora Palazzini, [[1969]]. ''Le massere'', di [[Carlo Goldoni]], con [[Gyusi Carrara]], [[Lidia Braico]], [[Donatella Ceccarello]], [[Anna Maestri]], Lino Savorani, [[Ariella Reggio]], [[1970]]. ==Voci correlate==

Giovanni Poli: differenze tra le versioni