Sirene (mitologia): differenze tra le versioni

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[[File:Medieval Mermaid.jpg|400px|miniatura|Sirena che suona]]
 
Le sirene sono convenzionalmente raffigurate come belle ragazze dai lunghi capelli dorati e fluenti,<ref>{{cita web|url=https://en.oxforddictionaries.com/definition/mermaid|titolo=Mermaid|sito=Oxford Dictionaries|editore=Oxford University Press}}</ref> con una lunga coda di pesce al posto delle gambe e dotate di una voce melodiosa, che utilizzano per cantare e avvicinare i marinai. Nell'[[iconografia]] spesso sono rappresentate con strumenti musicali o sedute sugli scogli.
 
Le sirene a volte sono associate ad eventi pericolosi come tempeste e annegamenti, mentre in altre tradizioni popolari (o talvolta all'interno della stessa tradizione), sono creature gentili e benevole, che offrono doni o si innamorano di esseri umani.<ref>Briggs, Katharine (1976). ''An Encyclopedia of Fairies''. Pantheon Books. pp. 22–23. "Ben-Varrey". ISBN 0-394-40918-3.</ref>
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Secondo le credenze dell'epoca lo specchio era considerato un oggetto magico: era attributo alle donne impure e serviva a contemplare il volto della morte o ad adorare il diavolo.<ref name="Arquitectura Tardogótica"/>
 
Spesso le navi antiche avevano sulla [[prua]] una [[polena]] (figura di legno scolpita) raffigurante una sirena, come se gli uomini di mare volessero scongiurare l'ostilità di queste creature acquatiche, attraverso questo singolare omaggio.<ref>Pauline A. Pinckney, ''American figureheads and their carvers'' - W. W. Norton, 1940</ref> A metà del XIX secolo, la sirena divenne la polena più comune<ref name="Lewis">Tony Lewis, ''Her Effigy in Wood: Figureheads with Feminine Subjects'', The Magazine Antiques, 1996</ref>, venivavenendo usata come [[talismano]] contro le tempeste.<ref name="Lewis"/>
 
In ambito artistico e in [[araldica]], l'equivalente maschile della sirena è il [[tritone (mitologia)|tritone]].<ref>Johannes Fabricius, ''L'alchimia. L'arte regia nel simbolismo medievale'', Edizioni Mediterranee, 1997</ref>
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=== Asia ===
In alcuni racconti antichi provenienti dalla Cina, le lacrime delle sirene si trasformano in perle preziose.<ref>{{Cita libro|cognome=Donkin|nome=R.A.|titolo=Beyond price : pearl and pearl-fishing : origins to the age of discoveries|anno=1998|editore=American Philosophical society|città=Philadelphia|isbn=978-0-87169-224-5|url=http://books.google.com/books?id=leHFqMQ9mw8C&pg=PA7|p=7}}</ref> Le sirene possono anche tessere un materiale pregiato che non è solo leggero, ma anche bellissimo e trasparente. A causa di questo, i pescatori hanno sempre voluto catturale. In altre leggende cinesi, chi cerca di catturare le sirene è malvisto.
 
Le {{nihongo|'''''ningyo'''''|人魚|extra=lett. ''pesce-umano'', ''sirena''}} sono sirene del Giappone.<ref>http://www.ancient-origins.net/myths-legends/magical-mermaids-japanese-folklore-005755</ref> Anticamente, erano descritte con un torso da donna, una bocca di scimmia, denti da pesce, una coda anch'essa da pesce ricoperta di scaglie dorate ed una dolce voce simile al suono di un flauto od al canto di una rondine. Catturare una ningyo porta tempeste e sfortuna, infatti i pescatori avvertono gli altri pescatori di rigettare immediatamente questa creatura negli oceani qualora venisse pescata. Si dice anche che quando una ningyo si arena sulle spiagge, provoca guerre e calamità in quei luoghi.<ref>http://www.buta-connection.net/films/ponyo_culture.php</ref>