Consiglio di mutua assistenza economica: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 79:
Verso la fine degli [[anni 1950|anni cinquanta]], furono invitati altri stati governati dai comunisti (la [[Repubblica popolare cinese]], la [[Corea del Nord]], la [[Repubblica Popolare Mongola|Mongolia]], il [[Vietnam]] e la [[Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia|Jugoslavia]]) a partecipare come osservatori nelle riunioni del Comecon. La Mongolia e il Vietnam divennero in seguito membri, mentre la [[Cina]] che era osservatore del COMECON dal [[1950]] smise di partecipare alle sessioni dopo il [[1961]]. La [[Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia|Jugoslavia]] negoziò una specie di status associato nell'organizzazione, specificato nell'accordo del [[1964]] con il Comecon.
 
Il 3 ottobre [[1990]] la [[Repubblica Democratica Tedesca|Germania Est]] (o Repubblica Democratica Tedesca) viene sciolta e i suoi territori annessi alla [[Germania Ovest]] (o Repubblica Federale Tedesca), sancendo così la propria fuoriuscita dal Comecon e dal [[Patto di Varsavia]] e l'ingresso nella [[CEE]] e nella [[NATO]].
 
Alla fine degli [[anni 1980|anni ottanta]], c'erano dieci membri: l'[[Unione Sovietica]], sei Paesi dell'[[Europa orientale]] e tre membri extraregionali; la [[geografia]] non univa più però i membri dell'organizzazione. C'erano grandi variazioni a livello economico e di sviluppo nei vari Paesi del Comecon, il che favoriva la nascita di interessi differenti all'interno dei diversi stati membri. Invece dei fattori politici e ideologici, l'unità fu vista come collante per tutti i membri: tutti gli stati erano "uniti da comuni interessi di classe e dall'ideologia del [[Marxismo]]-[[Leninismo]]" ed avevano approcci simili alla proprietà privata e al commercio. Dal [[1949]] i partiti comunisti al governo erano stati legati dal [[Cominform]], dal quale la [[Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia|Jugoslavia]] era stata espulsa. Sebbene il Cominform rimase in funzione fino al [[1956]], i collegamenti tra i vari partiti rimasero molto forti, e tutti partecipavano alle conferenze internazionali periodiche dei partiti comunisti. Il Comecon fornì un meccanismo attraverso il quale l'[[Unione Sovietica]] poteva aiutare economicamente i più stretti stati alleati politici e militari. I membri dell'[[Europa orientale]] del Comecon erano anche diventati alleati militari dell'[[Unione Sovietica|URSS]] con il [[Patto di Varsavia]].