Armonica a bocca: differenze tra le versioni

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Le due principali categorie di armonica sono:
* '''armonica diatonica''', che per ogni ottava consente di suonare solo le note della tonalità per cui è accordata. Il modello più diffuso a 10 fori, è progettato per poter realizzare un accordo di tonica ogniqualvolta si soffi in più fori contemporaneamente: le 10 note "soffiate" sono in sequenza do-mi-sol-do-mi-sol-do-mi-sol-do (in tonalità di do maggiore, come esempio). Le note aspirate, invece, sono disposte in modo da poter realizzare un accordo di "settima di dominante" (V grado della tonalità) se si aspira dai primi cinque fori. Sequenza aspirata: re-sol-si-re-fa-la-si-re-fa-la. Questa disposizione di note favorisce l'esecuzione dei due accordi citati, ma rende più complessa l'esecuzione di melodie.
* '''Varianti :''' la configurazione sopra descritta riguarda l'accordatura maggiormente diffusa e denominata RICHTER, esistono tuttavia moltissime varianti di accordatura che si vanno sempre più diffondendo (minori naturalli, minori armoniche, country, paddy richter...) per andare incontro alle esigenze esecutive dei musicisti. Una delle più interessanti proposte negli ultimi anni è la variante denominata "diminuita" o "diminished" dove tra la nota soffiata e l'aspirata dello stesso foro intercorre sempre un tono intero, mentre il foro successivo ha la nota soffiata a distanza di un semitono dalla precedente aspirata, secondo uno schema di ottava del tipo: (C,D), (Eb,F) (Gb, Ab), (A, B), questo schema permette l'esecuzione dell'intera scala cromatica utilizzando semplicemente la tecnica del bendigbending.
Esiste inoltre una varietà di particolari tipologie di armoniche diatoniche caratterizzate da due serie di fori appaiati, note con il nome di armoniche "tremolo" se le due ance che vibrano contemporaneamente sono leggermente sfalsate di tono tra di loro, "ottava" se le due ance covibranti sono tra di loro accordate per produrre un intervallo di ottava.