Rubicone: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Lea Streal (discussione | contributi)
le citazioni di pop culture sono abbastanza irrilevanti, dato che si tratta semplicemente di un modo di dire della lingua inglese
Riga 19:
|attraversa = {{IT-EMR}}
}}
Il '''Rubicone''' (''Rebicòn'' in [[lingua romagnola|romagnolo]]) è un piccolo [[fiume]] a regime [[torrente|torrentizio]] dell'[[Italia settentrionale]], lungo 80 km, a 320 km a nord di [[Roma]], che scorre nella [[provincia di Forlì-Cesena]] ede incontra la [[via Emilia]] all'altezza di [[Savignano sul Rubicone]] per poi sfociare nel [[mar Adriatico]] poco a sud di [[Cesenatico]]. Sembra che il nome derivi dal colore delle acque che, attraversando territori argillosi, si tingevano di rubino.
[[File:SAVIGNANO Ponte Romano.jpg|thumb]]
[[File:Fiume rubicone by stefano Bolognini.JPG|thumb]]
Riga 27:
==Descrizione==
=== Geologia del terreno ===
Le [[sorgente (idrologia)|sorgenti]] del fiume si trovano in terreni [[argilla|argillosi]]. Si tratta di argille [[marne|marnose]] leggermente [[arenaria|arenacee]], grigio-blu del [[pliocene]] (da 3 a 4 milioni di anni). In prossimità, affiorano terreni più sabbiosi di colore giallo, giallo-arancio, che si presentano in banchi di spessori più o meno compatti (sabbie cementate). La granulometria delle sabbie varia da fine a media, ede alla base di ogni strato si osserva una struttura più massiccia che tende a diventare gradualmente più laminata in superficie. La caratteristica dominante è la frequente presenza di "[[ciottolo|ciottoli]]" (cogoli) arenacei. Gli strati arenacei sono separati da sottili livelli argilloso-sabbiosi e il contenuto in [[fossile|fossili]] è elevato con la presenza di [[conchiglia|conchiglie]] di [[Bivalvia|lamellibranchi]].
 
Scendendo a valle, il paesaggio che attraversa passa dai rilievi collinari alla pianura, dove scorre formando [[meandro|meandri]]. Al passaggio nell'alta pianura si osservano tipiche forme [[geomorfologia|geomorfologiche]] sedimentarie come il [[cono di deiezione|cono alluvionale]]. In corrispondenza delle grandi variazioni di pendenza il fiume ha scaricato considerevoli spessori di [[sedimento|sedimenti]] grezzi (sabbie e ghiaie). Questi depositi costituiscono la banda d'unione tra gli ultimi strati del pliocene e la pianura d'età [[olocene|olocenica]] (circa 10.000 anni fa), lungo periodo durante il quale si sono alternate le fasi glaciali e interglaciali del [[quaternario]]. Nella pianura bassa prevalgono di nuovo terreni argillosi; vi si trovano anche strisce sabbiose e ghiaiose che corrispondono ai corsi d'acqua attuali ede ai loro meandri, con zone, generalmente argillose, dove si è verificata la [[decantazione]] dei sedimenti più fini.
 
== Storia ==
In epoca [[Roma (città antica)|romana]] segnò per un periodo (epoca tardo - repubblicana, tra il [[59 a.C.]] ede il [[42 a.C.]]) il confine tra l'Italia, considerata parte integrale del territorio di Roma, e la [[Provincia (storia romana)|provincia]] della [[Gallia Cisalpina]] ed era quindi vietato ai generali di passarlo in armi. L'episodio storico, cui il nome del fiume è legato, vede protagonista [[Gaio Giulio Cesare]] al termine delle [[Conquista della Gallia|Guerre Galliche]] ([[58 a.C.]] - [[51 a.C.]]). Nel tardo autunno del [[50 a.C.]], il [[Senato]] romano ordinò a Cesare di congedare l'esercito, di rimettere i poteri della [[Gallia Cisalpina]] (l'Italia settentrionale, all'epoca formalmente ancora una provincia, nella quale Cesare reclutò gran parte delle sue legioni) e di recarsi a Roma.
 
Cesare, intuendo il complotto ai suoi danni che il senato stava ordendo, ovvero di metter fuori legge il partito dei ''populares'' che egli rappresentava, e temendo per la sua stessa vita, rifiutò, rimanendo accampato nella provincia che gli era stata assegnata, non distante dalla odierna [[Cervia]]. L'esercito, fedele a Cesare perché da lui dipendeva il pagamento delle sue spettanze, rimase compatto agli ordini del [[generale]]. Solo il suo vice, [[Tito Labieno]], disertò e si schierò con la [[Repubblica romana]]. Per sicurezza, Cesare fece presidiare la riva settentrionale del Rubicone, ma non correva sostanziali pericoli, in quanto, in [[Italia]], il senato poteva schierare due sole legioni.
 
[[Gaio Giulio Cesare|Cesare]] lo attraversò nelle prime ore del 10 gennaio [[49 a.C.]] alla testa del suo esercito, composto dalla [[Legio XIII Gemina]] (per un totale di circa 5.000 uomini e 300 Cavalieri), al ritorno dalla [[Gallia]], ed essendo penetrato in armi nel territorio di [[Roma]], manifestò in tal modo la sua ribellione allo stato romano: secondo il racconto di [[Gaio Svetonio Tranquillo|Svetonio]], prima di risolversi a questo passo sembra che abbia esitato e infine abbia preso la sua decisione esclamando ''[[alea iacta est]]'' ("il dado è tratto", lett. "il dado è gettato") secondo la tradizione. È più probabile che abbia pronunciato in latino un antico proverbio greco "alea iacta est" ("il dado è tratto"). Quest'ultima infatti, è una [[lectio difficilior potior]].
 
Il nome proprio ''Rubicone'' è entrato in alcune lingue, come l'inglese, col significato di "[[punto di non ritorno]]" in espressioni quali ''attraversare il Rubicone'' (''to cross the Rubicon'') <ref>[https://www.merriam-webster.com/dictionary/Rubicon]</ref>.
 
=== Controversia ===
Line 44 ⟶ 46:
|contenuto =
Queste due immagini rappresentano una piccola parte di una grande mappa esposta nella galleria delle mappe ai [[Musei Vaticani]]. Queste mappe erano etichettate "Flaminia", nome riferito alla Romagna prima del [[Risorgimento]] e dell'unificazione.
L'immagine 1 rappresenta il Rubicone ede altri due fiumi che sfociano insieme nell'Adriatico nei pressi di [[Cesenatico]] e di [[Cervia]].
Nell'immagine 2 il "Rubicone" passa vicino a [[Cesena]]: oggi questo fiume si chiama ''Pisciatello'' mentre quello che gli è parallelo (a destra) si chiama ''Rubicone''.
<gallery>
Line 66 ⟶ 68:
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Rubicone}}
 
== Curiosità ==
* Nella canzone ''Streets Of Love'' dei [[Rolling Stones]], viene citato il fiume Rubicone ("I think I've crossed the Rubicon").
* Nella canzone ''Orphans'' di [[Beck]], viene citato il fiume Rubicone ("As we cross ten leagues from a Rubicon").
* Il Capitolo 37 del manga ''[[Bleach (manga)|Bleach]]'' si intitola "Crossing the Rubicon" (''Attraversando il Rubicone''). Il fiume viene anche citato, all'interno dello stesso capitolo, da [[Uryū Ishida]].
* Nella sesta puntata della prima stagione della serie televisiva americana ''[[House of Cards (serie televisiva)|House of Cards]]'', prodotta da [[Netflix]], Frank Underwood ([[Kevin Spacey]]), parlando con il chief of staff, sostiene come non si possa fare marcia indietro nei confronti del sindacato degli insegnanti perché "we've already crossed the Rubicon".
 
{{Controllo di autorità}}