Casola Valsenio: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Aggiornamenti eventi e manifestazioni
Riga 136:
Le manifestazioni più importanti sono quelle legate alle erbe e [[piante officinali]], ai "frutti dimenticati", ai prodotti del territorio, con la riscoperta di antiche ricette.
 
[[File:Composizione di Frutti Dimenticati.jpg|thumb|left|upright=0.7|Composizione di Frutti dimenticati]]
* '''Festa del Tartufo Primaverile''': su iniziativa della Pro Loco e dell'Amministrazione comunale, Casola dedica una festa al [[Tartufo Primaverile]], una vera e propria prelibatezza del territorio, da conoscere, apprezzare e promuovere. La Festa si svolge nella seconda domenica di marzo, in piazza Luigi Sasdelli. Prima della Festa i ristoranti casolani dedicano il loro menu al tartufo primaverile.
 
* '''Festa dei Frutti Dimenticati:''' nata nel [[1991]], attira ogni anno un pubblico numeroso e si tiene il secondo e terzo fine settimana di ottobre. Gli agricoltori casolani presentano e commercializzano, sia al naturale che lavorati, i piccoli frutti autunnali, come [[azzeruolo|azzeruole]], [[giuggiole]], [[cotogno|cotogni]], [[pera|pere volpine]], [[mela|mele della rosa]], [[nespola|nespole]], avellane, [[Sorbus|sorbe]] e [[Corbezzolo|corbezzoli]].[[File:La Festa dei Frutti Dimenticati.jpg|thumb|upright=0.7|La Festa dei Frutti Dimenticati]]Frutti che rappresentavano l'alimentazione quotidiana della popolazione contadina, oggi scomparsi o caduti in disuso con l'introduzione del consumo di massa. La festa casolana li recupera sia dal punto di vista culturale, con conferenze, sia da quello materiale, con addobbi delle bancarelle in tema e ricostruzioni del mondo contadino tradizionale. L'interesse gastronomico è arricchito da un concorso di [[marmellate]] e [[liquori]] e da piatti che utilizzano i frutti dimenticati sia in modo tradizionale che moderno, mantenendo, in ogni caso, integro il loro potere evocativo.
 
Dal 2012, la Festa dei Frutti Dimenticati si svolge anche nel secondo fine settimana di ottobre, che era dedicato esclusivamente alla «Festa del Marrone di Casola», un prodotto pregiato dell'Appennino ravennate, concentrato nelle vallate del [[Senio]], del [[Sintria]] e del [[Lamone (fiume)|Lamone]] dove vengono coltivati oltre 400 ettari di castagneti da frutto. Dal 2012 la Festa dei Frutti Dimenticati ha dunque assunto la denominazione "'''Festa dei Frutti Dimenticati e del Marrone di Casola'''".