Edna St. Vincent Millay: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Recupero di 2 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i. #IABot (v1.5.3)
Riga 46:
In quello stesso anno Edna sposò il quarantatreenne Eugen Jan Boissevain (1880–1949), vedovo dell'avvocato del lavoro ed attivista [[femminismo|femminista]] [[Inez Milholland]], un'icona politica che Edna aveva incontrato a Vassar. Boissevain, un autoproclamato femminista, appoggerà la carriera della sua seconda moglie, facendosi carico dei problemi domestici. Sia Edna che Eugen Jan tuttavia ebbero altri amanti durante i loro ventisei anni di matrimonio. Per Edna una relazione significativa fu quella con il poeta [[George Dillon (poeta)|George Dillon]], che lei aveva incontrato in occasione di una sua lezione all'Università di Chicago nel 1928, quando Dillon era ancora uno studente. Si trattava di un amante di quattordici anni più giovane di lei e la relazione le ispirò i sonetti della raccolta ''Fatal Interview'' (pubblicata nel 1931).<ref>{{en}} {{Cita web | url=http://www.poetryfoundation.org/bio/edna-st-vincent-millay | titolo=Edna St. Vincent Millay | editore=Poetry Foundation | accesso=27 giugno 2013}}</ref>
 
Nel 1925, Boissevain e Millay acquistarono ''Steepletop'', una ex fattoria di 257 [[ettaro|ettari]] ad [[Austerlitz (New York)|Austerlitz]], nello [[stati federati degli Stati Uniti d'America|stato]] di [[New York (stato)|New York]].<ref name="Millay Colony history">{{en}} {{Cita web|titolo=History|url=http://www.millaycolony.org/history |editore = Millay Colony for the Arts | accesso= 23 gennaio 2010}}</ref> La coppia costruì una rimessa, uno studio ed un campo da tennis. Edna coltivava le sue verdure in un piccolo giardino.<ref name = "Millay Colony history" /><ref name= "Millay society grounds page">{{en}} {{Cita web|titolo=The Grounds at Steepletop|url=http://www.millaysociety.org/millaystpgrounds.htm|editore=Edna St. Vincent Millay Society|anno= 2008|accesso= 23 gennaio 2010|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081121181408/http://www.millaysociety.org/millaystpgrounds.htm|dataarchivio=21 novembre 2008}}</ref>
 
La reputazione di Edna venne danneggiata dalle poesie che scrisse riguardo agli [[alleati della seconda guerra mondiale]]. Merle Rubin disse che Edna pareva aver raccolto più disapprovazione dalla critica letteraria per aver sostenuto la democrazia, di quanto aveva fatto [[Ezra Pound]] per aver sostenuto il [[fascismo]]. Sul ''New York Times'' Edna pianse la città [[cecoslovacchia|cecoslovacca]] di [[Lidice]], sede del massacro nazista con questi versi:
Riga 109:
==Collegamenti esterni ==
*{{en}} [http://www.poetryfoundation.org/archive/poet.html?id=4717 Edna St. Vincent Millay at the Poetry Foundation].
* {{en}} [https://web.archive.org/web/20120320031630/http://rpo.library.utoronto.ca/poet/224.html Selected Poetry of Edna St. Vincent Millay] - Biography & 18 poems (Ashes of Life, The Betrothal, Departure, Dirge, Ebb, Feast, First Fig, [Four Sonnets 1922], Grown Up, Humoresque, Lament, The Penitent, Recuerdo, Second Fig, Sonnets 1923, Sonnets from an Ungrafted Tree, Sorrow, Spring)
*{{en}} [http://www.findagrave.com/cgi-bin/fg.cgi?page=gr&GRid=713 Edna Millay's Gravesite]. Accessed 2010-09-13
*{{en}} [http://www.millaysociety.org/ Edna St. Vincent Millay Society]. Accessed 2010-09-13