Gran Premio del Brasile 2000: differenze tra le versioni

Il '''Gran Premio del Brasile 2000''' è stato un Gran Premio di [[Formula 1]] disputato il 26 marzo [[2000]] sul [[circuito di Interlagos]] di [[San Paolo (Brasile)|San Paolo]]. Si aggiudicòè aggiudicato la corsa Michael Schumacher, su Ferrari.

Come nel [[Gran Premio d'Australia 2000|Gran Premio d'apertura]], le McLaren dominaronodominano le qualifiche, conquistando la prima fila nonostante la pioggia, caduta ad intermittenza per tutta la durata della sessione. La seconda fila fuè occupata dalle due Ferrari, con Schumacher davanti a Barrichello.

Dietro di loro si piazzòpiazza Fisichella, staccato però di ben sette decimi dal pilota brasiliano della Ferrari: il divario tra McLaren e Ferrari e gli altri team eraè molto netto. OttenneOttiene un buon piazzamento anche Irvine, sesto davanti a Frentzen e Zonta. Le due Sauber, invece, furonosono ritirate da gara e qualifiche dopo che entrambi i piloti avevano subito il cedimento dell'alettone posteriore.

La Sauber si ritiròritira dal gran premio per sicurezza per un problema all'alettone posteriore. Wurz partìparte dai box dopo aver fatto spegnere il motore sullo schieramento; in gara il pilota austriaco si ritiròritira dopo appena sei giri per un problema al motore. Alla partenza le due Ferrari, che avevano programmatoprogrammano una strategia a due soste, scattaronoscattano decisamente meglio delle McLaren, partite per compiere un solo pit stop. Schumacher superòsupera Coulthard già al via, attaccando poi [[Mika Häkkinen|Häkkinen]] e sorpassandolo alla prima curva del secondo giro, in fondo al rettilineo dei box; lo stesso fecefa il suo compagno di squadra, che sopravanzòsopravanza Coulthard e cominciòcomincia così a tallonare Häkkinen. Dietro ai primi quattro si trovavatrova Irvine, seguito da Fisichella, Frentzen, Trulli, Zonta, Villeneuve e Verstappen.

Trulli e Verstappen, con vetture più leggere rispetto a quelle dei rivali, diederodanno vita ad una bella sequenza di sorpassi; Irvine, proprio dopo essere stato superato da Trulli, uscìesce di pista eed fuè costretto al ritiro al 20º giro. Intanto, al 15º giro Barrichello aveva passatopassa Häkkinen, conquistando la seconda posizione.

Nello stesso giro rientròrientra ai box Schumacher, al quale non bastaronobastano 21"9 secondi di vantaggio per tornare in pista davanti ad Häkkinen. Il pilota tedesco riuscìriesce comunque a sopravanzare Coulthard, che cominciòcomincia ad avere problemi con il cambio. Due giri dopo, anche Barrichello effettuòeffettua il proprio pit stop, tornando in pista al quarto posto; tuttavia, cinque giri dopo sulla Ferrari si rupperompe il motore ed il brasiliano fuè costretto al ritiro nella gara di casa.

Al 28º giro, Trulli, quinto, si fermòferma per la sua prima sosta. Tre tornate più tardi anche Häkkinen rientròrientra ai box, non per rifornire ma per ritirarsi a causa di un guasto al motore. Schumacher, in testa e con un notevole vantaggio su Coulthard, rallentato da problemi tecnici, potépuò amministrare tranquillamente la corsa. Alle sue spalle diversi piloti si contendevanocontendono il terzo posto: Verstappen rifornìrifornisce al 36º giro, seguito cinque passaggi più tardi da Frentzen. Il pilota olandese fuviene però rallentato dai crampi, e dovettedeve cedere la posizione sia a Ralf Schumacher che a Button scivolando all'ottavo posto.

Fisichella, risalito fino al terzo posto, restòresta in pista fino al 51º giro, rientrando in gara davanti a Trulli (che dovevadeve effettuare un secondo pit stop) e a Frentzen. Nello stesso giro anche Schumacher si fermòferma ai box, tornando in pista davanti a Coulthard, che aveva effettuatoeffettua la sua unica sosta al 43º giro. A tredici tornate dalla fine il ferrarista rallentòrallenta improvvisamente a causa di problemi al cambio; tuttavia, Coulthard eraè troppo lontano per impensierirlo e Schumacher fuè in grado di amministrare il proprio vantaggio, tagliando il traguardo per primo seguito dal pilota scozzese della McLaren. Terzo giunsegiunge [[Giancarlo Fisichella|Fisichella]], seguito dalle due Jordan di Frentzen e Trulli con dietro Ralf Schumacher. Sesto si piazzòpiazza Jenson Button al suo primo punto in carriera.

A fine gara, però, ben cinque vetture (la Ferrari di Michael Schumacher, le due Jordan, la Williams di Ralf Schumacher e la McLaren di Coulthard) furonovengono sottoposte ad una verifica tecnica; le prime quattro presentaronopresentano una presunta eccessiva usura del fondo piatto ma alla fine non vennerovengono sanzionate. Soltanto la McLaren si ritrova improvvisamente a zero punti nel Mondiale, in quanto viene sancita a Coulthard una squalifica a causa di un'irregolarità nella conformazione dell'alettone anteriore della sua vettura, eccessivamente vicino al suolo.