Antonio Di Tonno: differenze tra le versioni

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{{S|arbitri di calcio}}
{{F|calcio|settembre 2017|Dati anagrafici non giustificati dalle fonti librarie inserite (su quei libri e a quelle pagine c'è solo cognome e nome)}}
{{W|calcio|luglio 2017|Non rispetta i termini previsti da wikipedia in fatto di formattazione delle note e della bibliografia che non possono essere editate riunite in questo modo. Omesse sistematicamente le fonti dei dati anagrafici e dei totali delle gare dirette. Va corretto anche il template arbitro.}}
{{Arbitro
|nome = Antonio Di Tonno
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|sport = Calcio
|nomecompleto =
|datadinascita = 1º ottobre [[1927]]
|nazionedinascita = {{ITA 1861-1946|Italia}}
|federazione = ITA
|datadimorte = 24 settembre [[1996]]
|sezione = [[Lecce]]
|altraprofessione =
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|AnnoNascita = 1927
|NoteNascita= <ref>[http://calcio-seriea.net/scheda_arbitro/1962/5094/ Scheda arbitro] su calcio-seriea.net</ref>
|LuogoMorte = Lecce
|GiornoMeseMorte = 24 settembre
|AnnoMorte = 1996
|Attività = arbitro di calcio
|Nazionalità = italiano
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==Carriera==
Originario di Foggia, per la sezione arbitrale di Lecce ha diretto 103 partite di Serie A e 101 partite del campionato cadetto, in una dozzina di stagioni, in Serie B ha esordito a Prato il 29 marzo 1959 arbitrando la partita Prato-Sambenedettese (1-0). In Serie A ha debuttato a Genova il 1º maggio 1960 dirigendo Sampdoria-Milan (2-1),<ref>{{Cita|Almanacco Carcanoillustrato del calcio anno 1961}}, Rizzoli Edizioni dicembre 1960, alla pagina 136.</ref> così come aveva aperto a Genova la sua carriera come arbitro della massima serie, l'ha anche chiusa arbitrando la sua ultima partita in Serie A, Sampdoria-Verona (2-1) il 12 aprile 1970.
 
Negli ultimi due anni della carriera è stato designato arbitro internazionale.<ref>{{Cita|Almanacco illustrato de calcio anno 1980}}, Edizioni Panini Modena dicembre 1979, alla pagina 6.</ref>
 
==Note==
<references/>
 
==Bibliografia==
* {{Cita libro|titolo=Almanacco illustrato del calcio 1961|anno=dicembre 1960|editore=Edizioni Carcano|città=Milano|cid=Almanacco 1961|p=136}}
* {{Cita libro|titolo=Almanacco illustrato del calcio 1980|anno=dicembre 1979|editore=[[Edizioni Panini]]|città=Modena|cid=Almanacco 1980|p=6}}