Storia dei Maya: differenze tra le versioni

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La fine della fioritura classica maya fu sicuramente il prodotto di molte cause, tutte in qualche modo legate alla tipologia del costrutto economico e sociale di questo popolo mesoamericano. La fortuna delle sue città era nata e cresciuta sul consenso conquistato dalla sapienza della sua [[sacerdote|classe sacerdotale]] nelle [[sacro|cose sacre]] e in quelle della [[natura]]. Come al tempo degli [[Olmechi]], il capo-sacerdote era ancora il punto regolatore fra gli uomini e il [[divino]]. Il consenso entrò in crisi quando la tecnologia agricola fu insufficiente a coprire le esigenze economiche: crollo economico, carestie, rivolte, guerre fecero sgretolare nel giro di pochi decenni il mondo maya, costruito in secoli di paziente fatica.
 
==Le città Maya==
as]], [[Uxmal]], [[Chichén Itzá]] per citare solo i più grandiosi.
Ai Maya si devono numerosi centri urbani tra i più spettacolari dell'antichità: [[Tikal]], [[Palenque]], [[Yaxchilán]], [[Copán]], [[Piedras Negras]], [[Uxmal]], [[Chichén Itzá]] per citare solo i più grandiosi.
 
La memoria della cultura maya è scolpita chiaramente e ampiamente sui [[tempio|templi]], sui [[palazzo|palazzi]], sulle [[piramide|piramidi]], e soprattutto è descritta nei [[Scrittura maya|geroglifici]] delle [[stele|steli]], sulle quali con accuratezza sono segnate le date, sono raffigurati gli eventi ed è ritratta la vita della gente.