Palle di Mozart: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 3:
Ancora oggi le Palle di Mozart originali continuano a essere preparate artigianalmente dalla pasticceria Fürst seguendo la ricetta tradizionale, per essere poi [[vendita al dettaglio|vendute nei loro negozi]] o via [[Internet]]. Poiché la stessa non ha registrato il prodotto, esistono numerose imitazioni, perlopiù a livello industriale.
==L'origine==
Il mastro pasticciere Paul Fürst originario della cittadina di [[Siernig]] nell'Alta Austria, giunto a Salisburgo nel [[1884]], aprì un proprio negoziolaboratorio artiginale al numero 13 di Brodgasse. Nel [[1890]] presentò al pubblico per la prima volta il ''Mozart-Bonbon'', successivamente prodotto in grosse quantità e messo in commercio con il nome di ''Mozartkugel'', Palle di Mozart. Il merito di Fürst fu soprattutto l'aver creato una pralina perfettamente rotonda in ogni suo punto che, presentata ad una mostra [[parigi]]na nel [[1905]], vinse addirittura una medaglia d'oro.
===La ricetta originale===
Le Palle di Mozart originali sono ancora oggi prodotte artigianalmente dalla pasticceria Fürst utilizzando la ricetta e il procedimento tradizionali: innanzitutto viene modellata una palla di [[marzapane]] al [[pistacchio]] ricoperta di crema [[gianduia]] che, in seguito, viene infilzata con un bastoncino di legno e immersa nel [[cioccolato fondente]] per copertura. Successivamente il bastoncino è posto in verticale su un supporto per consentire l'indurimento della pralina; una volta estratto da questa, si riempie il forellino con cioccolato fondente e si avvolge a mano la pralina così ottenuta con [[carta stagnola]] di colore argento e blu. In questo modo la pasticceria Fürst produce artigianalmente circa 1,4 milioni di Palle di Mozart in un anno, che possono essere conservate in locali climatizzati fino a otto settimane.
Riga 20:
Poco dopo la presentazione parigina delle Palle di Mozart queste, diventate rapidamente popolari, furono presto imitate da altri pasticcieri di Salisburgo. Poiché Fürst non aveva registrato il prodotto, anche l'[[industria dolciaria]], che si stava sviluppando proprio in quel periodo, cominciò a produrre questa apprezzata specialità. La stessa pasticceria Fürst afferma a proposito di due prodotti concorrenti:
{{citazione|le Palle di Mirabell, così come del resto quelle di Reber, hanno ben poco di originale.|<ref>[http://www.sueddeutsche.de/panorama/artikel/858/68790/ Mozartkugel Runde Geschäfte - Panorama - sueddeutsche.de<!-- Automatisch generierter titel -->]</ref>}}
In effetti, la produzione industriale di queste praline non osserva la ricetta tradizionale ma si basa su delle varianti. Inoltre, le stesse sono di dimensioni più piccole e generalmente leggermente appiattite su un lato. Le Palle di Mozart della ditta salisburghese [[Mirabell]] hanno un cuore di marzapane verde all'interno di una crema gianduia, in parte scura e in parte chiara, mentre in quelle prodotte dadalle viennesi [[Hofbauer]] e [[Manner]] detta crema si trova al disotto del marzapane al pistacchio. Le praline didella Hofbauer, appiattite alla base, sono commercializzate con due differenti involucri: rosso quando la copertura è al cioccolato fondente, blu quando è al latte. Anche le Palle di Mozart delle ditte tedesche [[Reber]] e [[Lambertz]] contengono al centro crema gianduia ricoperta di marzapane alle [[mandorla|mandorle]] da una parte e al pistacchio dall'altra e sono caratterizzate da una base decisamente piatta. Sia la Reber di Bad Reichenhall sia la Mirabell di Salisburgo precisano di non utilizzare nella loro produzione [[additivo alimentare|conservanti]], [[colorante|coloranti]] né [[aroma|aromi artificiali]].
 
== Note ==