Sugar Ray Robinson: differenze tra le versioni
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== Biografia ==
=== Le origini ===
Sugar Ray Robinson nacque Walker Smith Jr. ad [[Ailey]], in [[Georgia (USA)|Georgia]] (secondo il suo certificato di nascita), o a [[Detroit]], nel [[Michigan]] (secondo la sua autobiografia),<ref name="stamping">[http://www.usps.com/communications/news/stamps/2006/sr06_011.htm Sugar Ray Robinson Returns to the Ring to a 'Stamping Ovation' of 100 Million] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110606034623/http://www.usps.com/communications/news/stamps/2006/sr06_011.htm |data=6 giugno 2011 }}, usps.com, April 7, 2006, accessed June 5, 2007.</ref> da Walker Smith, Sr. e Leila Hurst.<ref name="Pop">Robinson and Anderson. pg. 7</ref> Robinson era il più giovane di tre figli; le due sorelle maggiori Marie ed Evelyn nacquero rispettivamente nel [[1917]] e nel [[1919]]. Suo padre era un coltivatore di cotone, arachidi e mais in Georgia, e si spostò insieme a tutta la famiglia a Detroit, dove inizialmente trovò lavoro come operaio edile.<ref name="Pop"/> Secondo Sugar Ray, Smith Sr., per sostenere la famiglia, fece in seguito due lavori contemporaneamente: miscelatore di cemento e manutentore di fognature. "Si doveva alzare alle sei del mattino e ritornava a casa verso mezzanotte. Sei giorni su sette. L'unico giorno in cui potevo veramente vederlo era la domenica… Avrei voluto passare più tempo con lui."<ref>Robinson and Anderson. pp. 8–9</ref>
All'età di dodici anni, quando i genitori divorziarono, il giovane Walker Smith Jr. si trasferì ad [[Harlem]] con la madre. Inizialmente voleva diventare un [[medico]], ma dopo essere stato espulso dalla De Witt Clinton High school decise di diventare un [[pugile]].<ref>Robinson and Anderson. p. 5</ref> Quando aveva quattordici anni tentò di partecipare al suo primo torneo di pugilato, ma gli dissero che avrebbe potuto parteciparvi solo con una tessera che dimostrasse che era membro dell'AAU. Tuttavia, Robinson non riuscì ad iscriversi ed ottenne la tessera a sedici anni. Gli venne dato il nome di Ray Robinson dopo che ebbe aggirato le restrizioni della AAU fingendosi più vecchio, grazie alla tessera di un suo amico di nome Ray Robinson.<ref name="stamping"/> Il soprannome "Sugar", invece, gli venne dato da George Gainford, suo futuro manager, secondo il quale lo stile di Robinson era "dolce come lo zucchero", e da allora Smith Jr. venne chiamato "Sugar" Ray Robinson.<ref name="businessman"/>
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Il 27 febbraio [[1943]] Robinson venne arruolato nell'[[United States Army|esercito statunitense]], nuovamente col nome di Walker Smith.<ref>Robinson and Anderson. p. 110</ref> Ebbe una carriera militare breve, durata 15 mesi. Robinson, assieme a [[Joe Louis]], fece varie esibizioni di pugilato di fronte alle truppe americane, finendo nei guai diverse volte. Litigò con i suoi superiori per le [[Razzismo|discriminazioni razziali]] nei suoi confronti e rifiutò di esibirsi quando gli venne detto che i soldati neri non potevano assistere ai suoi incontri.<ref name="businessman"/><ref>Robinson also discusses this at length in: Robinson and Anderson. Chapter nine</ref> Nella seconda metà del marzo [[1944]], Robinson era di stazione presso il Fort Hamilton di [[Brooklyn]] in attesa di una nave diretta in [[Europa]], dove era in procinto di esibirsi in ulteriori match di esibizione. Tuttavia, il 29 marzo Sugar Ray sparì misteriosamente dalla sua caserma. Quando si svegliò il 5 aprile presso il Fort Jay Hospital del Governors Island, aveva oramai perso il viaggio per l'Europa e fu inoltre accusato di [[diserzione]]. Lo stesso Robinson affermò di essere caduto dalle scale della sua caserma il 29 marzo e di soffrire di [[Amnesia globale transitoria|amnesia totale]], dichiarando inoltre di non ricordare nulla da quel momento sino al 5 di aprile. Secondo la versione del pugile, il 1º aprile sarebbe stato trovato per le strade da un passante e portato all'ospedale. Nella sua relazione d'esame, un medico di Fort Jay concluse che le affermazioni di Robinson erano veritiere.<ref>Robinson and Anderson, pp. 126–130.</ref>
Robinson venne esaminato dalle autorità militari, che gli diagnosticarono problemi mentali,<ref>[
Durante il servizio militare, Robinson fece amicizia con Joe Louis, e i due, al termine della guerra, si misero in affari insieme. Progettarono di iniziare un'attività di distribuzione di liquori a [[New York]], ma non riuscirono ad ottenere la licenza a causa del colore della loro pelle.<ref>Boyd and Robinson II. p. 94</ref> Oltre alla rivincita persa con LaMotta, l'unico avversario di rilievo affrontato da Robinson in quel periodo fu José Basora nel [[1945]], in un match finito con un pareggio dopo 10 round.<ref name="boxrec"/>
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Al suo rientro, nel 1955, vinse per KO il suo primo incontro, prima di perdere ai punti contro [[Ralph Jones]]. Tuttavia non si arrese e sconfisse [[Rocky Castellani]] ai punti, anche se con un verdetto non unanime. Sfidò poi Bobo Olson, il campione in carica, per il titolo mondiale dei pesi medi. Riuscì a batterlo con un KO al 2º round e a conquistare la corona mondiale dei medi per la terza volta. A questa vittoria seguì la rivincita, un anno dopo, con in palio il titolo. In questo match (era la quarta volta che i due si affrontavano) Robinson stroncò Olson con la velocità del suo gancio sinistro, mettendolo KO al 4º round e sconfiggendolo così per la quarta ed ultima volta.
Nel [[1957]] Robinson, ormai trentaseienne, perse il titolo contro [[Gene Fullmer]].<ref name="boxrec"/> Fullmer combatté con il suo stile aggressivo e proteso in avanti per cercare di controllare Robinson, riuscendo anche ad atterrarlo.<ref>Nichols, Joseph C. [http://select.nytimes.com/gst/abstract.html?res=F00A17FA3854157A93C3A9178ED85F438585F9 Utah 160-Pounder to Defend Crown], ''The New York Times'', May 1, 1957, accessed June 6, 2007.</ref> Robinson, tuttavia, notò come Fullmer fosse vulnerabile al gancio sinistro. Per la rivincita, Fullmer era dato vincente per 3–1.<ref name="Fullmer"/> Per i primi due round Robinson seguì i suoi spostamenti per tutto il ring, ma nel terzo cambiò tattica, e fece in modo che fosse Fullmer ad assalirlo.<ref name="Fullmer"/> All'inizio della quarta ripresa Robinson uscì allo scoperto, travolgendo l'avversario con i suoi pugni veloci e potenti; i due si scambiarono serie di colpi e all'apparenza sembravano combattere alla pari.<ref name="Fullmer"/> Nel 5º round, tuttavia, Robinson riconquistò in modo fulmineo il titolo, per la quarta volta, e lo fece con un veloce e micidiale gancio sinistro.<ref name="Fullmer">Nichols, Joseph C. [http://select.nytimes.com/gst/abstract.html?res=F10E16F83A5F11738DDDAB0894DD405B8789F1D3 Robinson Knocks Out Fullmer in Fifth Round to Regain Middleweight Crown], ''The New York Times'', May 2, 1957 accessed June 6, 2007.</ref> Alcuni critici della boxe definirono quel gancio sinistro come "il pugno perfetto".<ref>Fitzgerald and Hudson. p. 40<br />*[http://www.ibhof.com/fullmer.htm Gene Fullmer] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20081230055557/http://www.ibhof.com/fullmer.htm |data=30 dicembre 2008 }}, ibhof.com, accessed June 6, 2007.</ref>
Fu la prima sconfitta per KO per Fullmer in 44 match e, quando qualcuno chiese a Robinson quanto, secondo lui, fosse stato veloce il suo gancio sinistro, rispose: "Non saprei. Però il messaggio gli è arrivato".<ref name="Fullmer"/> Più tardi, quell'anno, Robinson perse il suo titolo contro l'ex campione dei welters [[Carmen Basilio]], in 15 round intensissimi, davanti ai 38.000 spettatori che affollavano lo Yankee Stadium.<ref>[http://select.nytimes.com/gst/abstract.html?res=F50B14FB3B5A177B93C6AB1782D85F438585F9 Basilio Takes Title By Beating Robinson], ''The New York Times'', September 24, 1957, accessed June 6, 2007.</ref>
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I riflessi e le insuperabili capacità di scelta dei tempi gli consentivano di essere anche un grande colpitore d'incontro.
A tutto ciò Robinson univa una visione tattica che gli consentiva di adattare la sua scherma a qualsiasi tipo di avversario: riusciva a dominare tanto i pugili aggressori-in fighter, quanto i picchiatori, quanto gli stilisti-puncher come lui. Secondo [[Bert Sugar]], uno dei più autorevoli osservatori di pugilato, "Robinson poteva infliggere un pugno da KO perfino arretrando."<ref name="quotes">[http://www.cmgworldwide.com/sports/robinson/quotes.html Sugar Ray Robinson quotes] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20081006204649/http://www.cmgworldwide.com/sports/robinson/quotes.html |data=6 ottobre 2008 }}, cgmworldwide.com, accessed June 6, 2007.</ref>
Non aveva differenza tra le due mani, abili e potenti in modo identico e da cui partiva una straordinaria varietà di colpi, tutti ugualmente efficaci. Secondo un articolo di [[TIME]] del 1951, "Il repertorio di Robinson, che esplode con uguale velocità e potenza da entrambi i pugni, comprende qualsiasi colpo, dal bolo al gancio, ad altri che gli vengono così al momento."<ref name="businessman">[http://www.time.com/time/printout/0,8816,806051,00.html Businessman Boxer], ''[[Time (magazine)|TIME]]'', June 25, 1951, available online via time.com, accessed June 6, 2007.</ref> Robinson riteneva che quando un pugile si allena ad un certo livello, la tecnica e le reazioni diventano quasi dei riflessi condizionati. "Non pensi più, è solo istinto. Se ti fermi a pensare, sei finito."<ref>Hauser. p. 29</ref>
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== Vita personale ==
Robinson sposò Marjore Joseph nel 1938; il matrimonio fu annullato lo stesso anno. Il loro figlio, [[Ronnie Smith Robinson|Ronnie Smith]] (che diventerà pattinatore professionista di [[roller derby]]), nacque nel 1939. Robinson incontrò la sua seconda moglie, Edna Mae Holly, una nota ballerina che si esibiva al [[Cotton Club]] e che aveva girato l'Europa con [[Duke Ellington]] e [[Cab Calloway]], nel 1940.<ref name="Edna">{{collegamento interrotto|1=[http://findarticles.com/p/articles/mi_m1355/is_23_101/ai_87024810 Edna Mae Robinson, ex-wife of boxing champ Sugar Ray Robinson, dies] |date=ottobre 2017 |bot=InternetArchiveBot }}, ''[[Jet (magazine)|JET]]'', May 27, 2002, available online via findarticles.com, accessed June 6, 2007.</ref> Secondo lo stesso Robinson, la incontrò in una piscina che frequentava dopo gli allenamenti di pugilato. In un tentativo di attirare la sua attenzione, un giorno la spinse nella piscina e finse che si trattasse di un incidente.<ref name="pool">Robinson and Anderson. pgs. 90–1</ref> Il tentativo fu trattato con sdegno, così Robinson fu costretto a comparire al nightclub dove lei ballava e a presentarsi. Incominciarono a frequentarsi e si sposarono nel 1943. Ebbero un figlio, Ray Robinson, Jr. (nato nel 1949) e divorziarono nel 1960.<ref name="Edna"/> Nell'aprile 1959, la sorella più vecchia di Robinson, Marie, morì di cancro all'età di 41 anni.<ref>[http://select.nytimes.com/gst/abstract.html?res=F60D1EFD355C1A7B93C3AB178FD85F4D8585F9 Ray Robinson's' Sister Dies], ''The New York Times'', April 21, 1959, accessed June 6, 2007.</ref>
Nel 1965 Robinson sposò Millie Wiggins Bruce, di diversi anni maggiore di lui, e la coppia si stabilì a Los Angeles.<ref name="Answers">[http://www.answers.com/topic/sugar-ray-robinson Sugar Ray Robinson], ''Contemporary Black Biography,'' [[Thomson Gale|The Gale Group]], 2006 ISBN 0-7876-7927-5, available online via [[Answers.com]], accessed June 6, 2007.</ref> Quando Robinson si ammalò, il figlio minore accusò la matrigna di tenerlo sotto l'effetto di medicinali e di manipolarlo. Secondo Ray Robinson Jr., quando la madre di Sugar Ray morì, Sugar Ray non poté essere presente ai funerali perché Millie lo drogava e lo plagiava.<ref name="Wiley">Wiley. p. 221</ref> Tuttavia, Robinson era stato ricoverato all'ospedale il giorno prima della morte della madre, perché la pressione del sangue gli si era alzata a causa dell'agitazione.
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* Robinson amava moltissimo la musica [[jazz]], al punto di allenarsi con un'orchestrina che suonava per lui in palestra.
* Negli anni cinquanta donò la borsa di un suo incontro per la ricerca contro il cancro.<ref name="Boyd and Robinson II. pp. 105–06"/>
* Sugar Ray Robinson è recentemente comparso in ''[[Fight Night Round 4]]'' titolo per [[Xbox 360]] e [[Playstation 3]] come personaggio giocabile.<ref>{{cita web|url= http://fightnight.easports.com/boxers.action?version=fightnightround4|titolo= Sugar Ray Robinson "resuscita" in Fight Night Round 4.|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090406044619/http://fightnight.easports.com/boxers.action?version=fightnightround4|dataarchivio= 6 aprile 2009}}</ref>
* Nel finale del film ''[[La leggenda di Al, John e Jack]]'' John e Jack fanno credere ad Al Culcheri, sofferente di una grave forma di amnesia, di essere un pugile professionista e che nella sua carriera "ha mandato KO Sugar Ray Robinson". Lo stesso Al, convinto di ciò, esclama: "sono il numero uno, ho battuto Sugar Ray Robinson, e non l'ho mai sentito nominare!"
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