Umma (islam): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nicknak (discussione | contributi)
mNessun oggetto della modifica
Riga 4:
'''Umma''' ({{arabo|أمّة}} [umma], "comunità", "[[nazione]]", "[[etnia]]") è un termine [[lingua araba|arabo]] - derivante dalla radice <'-m-m> da cui origina anche il vocabolo '''<big>أمّ</big>''' [umm], "madre" - che ha acquistato con l'[[Islam]] il significato precipuo di "Comunità di fedeli", nel senso di "comunità di musulmani", senza alcun significato etnico-linguistico-culturale.
 
Con questo nome si indicò fin dall'inizio la prima organizzazione politica dei fedeli musulmani che a [[Medina]] (all'epoca [[Yathrib]]) vide nel [[622]] d. C. la luce grazie all'azione del [[profeta islamico]] [[Maometto|Muhammad]]. La nozione di ''umma'', tuttavia, non sempre impedì divisioni anche gravi, prodotte da dibattiti teologici da rivalità etniche e politiche. La prima rottura della ''Umma'' si ebbe nel [[VII secolo]] coi [[Kharigismo|kharigiti]], quindi con l'affermazione nell'[[VIII secolo]] dell'[[Emiro|Emirato]] [[Omayyadi|omayyade]] (poi [[Califfo|Califfato]]) di [[al-Andalus]] e infine, nel [[910]], quando il fatimide [[Ubayd Allah al-Mahdi]] si proclamò guida universale ([[Imam]]) contro il [[Califfo|califfato]] [[Abbasidi|abbaside]] di [[Baghdad]]. La conseguenza fu l'opposizione di due logiche di successione: da un lato, presso i Fatimidi, l'Imam-Califfo doveva essere discendente di [['Ali ibn Abi Tàlib|ʿAlī]] e di [[Fatima bint Muhammad|Fātima]]; dall'altro, vi erano coloro che accettavano come [[Califfo]] qualsiasi [[musulmano]], anche se era preferibile che appartenesse alla [[tribù]] [[La Mecca|meccana]] dei [[Banu Quraysh]].
 
Questa divisione ricorda esattamente la rottura più antica tra i sostenitori di [[Ali b. Abi Talib]] e il resto dei [[musulmani]], che si verificò al momento di designare il quarto [[califfo]]: da un lato, appunto, ʿAlī, cugino e genero del profeta Maometto, appartenente come lui al clan dei Banū Hāshim; dall'altro [[Mu'awiya b. Abi Sufyan]], appartenente al clan rivale dei Banū Umayya, dal quale prenderà origine la dinastia califfale [[Omayyadi|Omayyade]]. Durante questa disputa i [[Kharigismo|kharigiti]] rifiutarono il carattere dinastico del titolo di califfo, dovendo costui essere scelto a loro parere come il migliore tra i [[musulmano|musulmani]].
 
Il califfato è rimasto in vita, in mano ai [[Sultano ottomano|Sultani ottomani]], fino al [[1924]], anno in cui [[Mustafa Kemal Atatürk]] lo dissolse. Questo califfato [[Turchia|turco]] era male tollerato da una parte del [[mondo arabo]], ma riusciva a mantenere un'unità non meramente di facciata nel mondo musulmano.
 
==Voci correlate==
*[[Maometto|Muhammad]]
*[[Medina]]
 
== Altri progetti ==