Epatite B: differenze tra le versioni

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Nel 2004, si stima che ci siano 350-400 milioni di portatori cronici dell'epatite B in tutto il mondo e che un terzo della popolazione mondiale sia portatrice di anticorpi specifici del virus (e che quindi abbia contratto il virus nel corso della propria vita). La prevalenza di malati varia da oltre il 10% in Asia allo 0,5% negli Stati Uniti e in Europa settentrionale. Si stima che ogni anno 4,5 milioni di soggetti contraggano il virus e che solo una parte di essi vada incontro a epatite cronica, [[cirrosi]] ed [[epatocarcinoma]] cellulare; secondo l'[[Organizzazione mondiale della sanità]], l'epatite B provoca oltre 600&nbsp;000 decessi annui per le conseguenze croniche della malattia<ref>{{cita web|url=http://www.who.int/mediacentre/factsheets/fs204/en|titolo=World Health Organization - Epatite B|lingua=en|accesso=4 giugno 2011}}</ref>.
 
Le vie di infezione includono la [[trasmissione verticale]] (ad esempio attraverso il [[parto]]), la trasmissione orizzontale nei primi anni di vita (morsi, lesioni e le abitudini sanitarie) e da adulti ([[rapporto sessuale|contatto sessuale]], uso di droghe per via endovenosa)<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Custer B|coautori=Sullivan S, Hazlet T, Kowdley U, Veenstra D, Iloeje K|data=novembre-dicembre 2004|titolo=Global epidemiology of hepatitis B virus|rivista=Journal of Clinical Gastroenterology| volume = 38|numero=10 Suppl 3|pp=S158–S168|doi= 10.1097/00004836-200411003-00008|pmid=15602165}}</ref>. In zone a bassa prevalenza, come i territori continentali degli Stati Uniti e l'Europa occidentale, l'iniezione di droghe e i rapporti sessuali non protetti sono le vie principali di infezione, anche se altri fattori possono risultare importanti<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Redd J|coautori=Baumbach J, Kohn W, Nainan O, Khristova M, Williams I|titolo=Patient-to-patient transmission of hepatitis B virus associated with oral surgery|rivista=The Journal of infectious diseases|data=1º maggio 2007|volume=195|numero=9|pp=1311–1314|doi=10.1086/513435|pmid=17397000}}</ref>. In aree di prevalenza moderata, che comprendono l'Europa orientale, Russia e Giappone, in cui 2-7% della popolazione è cronicamente infetta, la malattia è diffusa soprattutto tra i bambini. Nelle zone di alta prevalenza come la Cina e Sud Est Asiatico, la trasmissione durante il parto è la modalità più frequente<ref>{{Cita pubblicazione|autore= Alter M|titolo=Epidemiology and prevention of hepatitis B|rivista=Seminars in liver disease|data=febbraio 2003|volume=23|numero=1|pp=39–46| doi=10.1055/s-2003-37583|pmid=12616449}}</ref>. La prevalenza dell'infezione cronica da HBV nelle aree di alta endemicità è almeno l'8%. Nel 2010, la Cina aveva 120 milioni di persone infette, seguita da India e Indonesia, rispettivamente con 40 milioni e 12 milioni.<ref>{{Cita news |titolo=Healthcare stumbling in RI's Hepatitis fight |url=http://www.thejakartapost.com/news/2011/01/13/healthcare-stumbling-ri’s-hepatitis-fight.html |pubblicazione=The Jakarta Post |data=13 gennaio 2011 |lingua=en |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304233039/http://www.thejakartapost.com/news/2011/01/13/healthcare-stumbling-ri%E2%80%99s-hepatitis-fight.html |dataarchivio=4 marzo 2016 }}</ref>
 
La maggioranza dei soggetti infetti nei paesi dell'[[Europa Occidentale]] ha un'infezione di lunga durata, sostenuta dal [[ceppo virale|ceppo]] ''mutante sull'"e"'' o ''e-minus'', questo poiché l'introduzione capillare della vaccinazione ha notevolmente ridotto i nuovi casi di infezione. Nei paesi dell'[[Europa dell'Est]], in [[Asia]] e [[Africa]], dove invece la frequenza di nuove infezioni è ancora alta, la maggioranza dei soggetti è infetta dal ceppo ''selvatico'' o ''wild-type''<ref>{{cita pubblicazione|autore=Gaeta GB|coautori=Stornaiuolo G, Precone DF|titolo=Type B and D viral hepatitis: epidemiological changes in Southern Europe|pmid=11948358}}</ref><ref>{{cita pubblicazione|titolo=Hepatis B: epidemiological, immunological and serological considerations emphasizing mutation|autore=Marcelo El Khouri e Vera Aparecida dos Santos|pmid=15361988}}</ref><ref>{{cita pubblicazione|titolo=Precore mutant chronic hepatitis B - approach to management|autore=Hadziyannis SJ, Papatheodoridis GV, Vassilopoulos D|pmid=14745348|anno=2003|mese=ottobre}}</ref>.