Ugo Sposetti: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Recupero di 1 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i. #IABot (v1.6)
Riga 110:
Da tesoriere dei [[Democratici di Sinistra]] è stato al centro di alcune critiche per essersi dichiarato favorevole al ripristino del finanziamento pubblico ai partiti, sostenendo che la negazione di risorse finanziarie ai partiti equivalga a colpire la democrazia e la libertà dei partiti stessi di poter fare politica<ref>{{Cita news|url=http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/08_Agosto/20/finanziamento-partiti-ds.shtml|titolo=«Più soldi pubblici ai partiti» La proposta ds agita l’Ulivo|pubblicazione=[[Corriere della Sera]] |giorno=20|mese=08|anno=2007|accesso=12 maggio 2010}}</ref>. Anche dopo lo scioglimento dei [[Democratici di Sinistra|DS]], ha continuato a proporre finanziamenti pubblici ai partiti: nel 2011 propone una legge volta a raddoppiare i rimborsi elettorali ai partiti<ref>{{Cita news|url=http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2011/04/11/visualizza_new.html_903271347.html|titolo=Partiti: pdl bipartisan, rimborsi doppi|pubblicazione=[[ANSA]] |giorno=11|mese=04|anno=2011|accesso=13 aprile 2011}}</ref>; la proposta viene disconosciuta dal suo stesso partito.
 
Nel 2005 fu al centro di aspre polemiche per il [[Bancopoli|caso Consorte Unipol-BNL]]. Il giornalista [[Gad Lerner]] ne chiese le dimissioni affermando che «non poteva non conoscere le fantasmagoriche plusvalenze di [[Giovanni Consorte|Consorte]]»<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2006/gennaio/06/Scontro_Lerner_Sposetti_Insulti_gratuiti_co_9_060106039.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141204195404/http://archiviostorico.corriere.it/2006/gennaio/06/Scontro_Lerner_Sposetti_Insulti_gratuiti_co_9_060106039.shtml|titolo=Scontro Ds-Lerner su Sposetti «Insulti gratuiti». «Date risposte»contro Ds-Lerner su Sposetti «Insulti gratuiti». «Date risposte»|pubblicazione=Corriere della Sera|giorno=6|mese=01|anno=2006|accesso=7 maggio 2015|urlmorto=sì|dataarchivio=4 dicembre 2014}}</ref> e che in qualità di Tesoriere Nazionale dei [[Democratici di Sinistra]] non poteva non sapere degli intercorsi tra il suo partito e Consorte. Dopo il fallimento della candidatura di Romano Prodi al Quirinale, dovuta ai franchi tiratori esistenti proprio fra le file del [[Partito Democratico (Italia)|PD]], la giornalista e parlamentare [[Sandra Zampa]], nella sua monografia ''I tre giorni che sconvolsero il [[Partito Democratico (Italia)|PD]]'', ha indicato in Ugo Sposetti, amico di lunga data di [[Massimo D'Alema]], una delle figure che fra telefonate e sms più hanno contribuito alla bocciatura della candidatura.<ref>{{Cita news|lingua=it-IT|url=http://www.lastampa.it/2013/10/07/italia/politica/quirinale-le-tre-telefonate-che-affossarono-la-candidatura-prodi-htjNbu6OGpV1PWzKQFYXnM/pagina.html|titolo=Quirinale, le tre telefonate che affossarono la candidatura Prodi|pubblicazione=LaStampa.it|accesso=2017-12-12}}</ref>
 
== Note ==