9º Gruppo caccia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 94:
 
[[File:Fiat C.R.42 4st 01.jpg|thumb|Libia, Africa Settentrionale Italiana, 1940: il [[Fiat C.R.42]] appartenente alla 73ª Squadriglia, inquadrata nel [[4º Stormo]], pilotato da [[Ernesto Botto]], soprannominato "Gamba di Ferro"]]
La necessità di rinforzare il fronte in [[Africa settentrionale]] portò il trasferimento del reparto prima a [[Berca (Bengasi)]] e poi ad [[El el-Adem]]. Il fronte libico si presentò molto difficile sia per le condizioni ambientali che per quelle dei mezzi aerei: la [[Royal Air Force]] infatti nel giro di pochi mesi mise in campo velivoli decisamente più prestanti e competitivi. Solo la destrezza e l'acrobazia eseguita durante gli addestramenti fecero sì da salvare molti piloti dal fuoco nemico.<br />
Il 9º Gruppo una volta rimpatriato agli inizi del [[1941]] venne riequipaggiato con i Macchi M.C.200. Terminata l'esigenza sul [[fronte balcanico (seconda guerra mondiale)|fronte balcanico]] il reparto, spostatosi nuovamente sulla base di Gorizia, ricevette a partire dal luglio del 1941 i nuovissimi [[Macchi M.C.202]].<ref name=chris/> con [[motore in linea]] più potente in confronto a quello dei vecchi aerei, quindi venne nuovamente dislocato, con la 96ª e la 97ª Squadriglia, in Africa per testare il comportamento degli aerei privi di [[Filtro antisabbia|filtri antisabbia]], mentre la 73ª rimaneva a Comiso per la ricognizione fotografica. Alcune vittorie si susseguirono nel carniere del reparto, sempre impegnato in prima linea.