Il peccato degli anni verdi: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m →Trama |
m Bot: sintassi dei link e modifiche minori |
||
Riga 77:
== Film apolide ==
La commissione di revisione cinematografica nega al film il certificato di nazionalità italiana, come da legge, poiché oltre i due terzi dei protagonisti è di nazionalità non italiana. Ritrovandosi di fatto un film apolide gli vengono negati tutti i benefici legislativi previsti, figurandosi verso gli esercenti un invito alla non distribuzione, avendo così una distribuzione estremamente limitata.<ref>''[[
== Critica ==
{{Citazione|Al film sono, forse, di nocumento il modo di prendere un po' troppo alla lontana la storia vera e propria (il sotterfugio a cui ricorre l'autore per dare l'avvio, ci è apparso un po' troppo arzigogolato e meccanico) e una certa tendenza alla divagazione. Ma, come s'è detto, oltre ad aver centrato il problema, Trieste ha avuto momenti particolarmente felici: come nel dialogo tra la protagonista e la madre, come negli episodi che rivelano alla ragazza l'impossibilità morale di stringere un nodo definitivo senza possedere l'amore totale, esclusivo, del probabile futuro coniuge, che accetta solo perché pressato dai genitori. Un'opera, dunque, malgrado i suoi difetti, intelligente, polemica, coraggiosa, che torna ad onore del commediografo che debuttò con successo nell'ormai remoto 1946.|[[Gaetano Carancini]] su ''[[La Voce Repubblicana]]'', 22 gennaio 1961}}
{{Citazione|Un piccolo melodramma piuttosto scontato se non nella conclusione, sicuramente nello svolgimento: gli elementi anticonformistici (come la richiesta di risarcimento danni e la sospensione del
== Note ==
|