Grazia (teologia): differenze tra le versioni

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Etimo latino e greco e occorrenza nell'Annunciazione
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→‎Nuovo Testamento: Tutto il vangelo di giovanni usa due parole greche per distinguere Verbo che e' Dio dalla parola di uomo
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<nowiki> </nowiki>È la grazia di Dio che distribuisce alla comunità cristiana doni da usarsi nel servizio di Dio e degli altri ([[Lettera agli Efesini|Efesini]] {{passo biblico|Ef|3,7}}). L'apostolo Pietro afferma: {{quote biblico|Come buoni amministratori della svariata grazia di Dio, ciascuno, secondo il [[carisma (cristianesimo)|carisma]] che ha ricevuto, lo metta a servizio degli altri.|1Pt|4,10}}
# ''Grazia e salvezza''. Nell'[[Antico Testamento]] la grazia di Dio aveva come presupposto l'[[alleanza]] fra Dio e il popolo eletto (espresso nella legge del [[Monte Sinai biblico|Sinai]]). Nel [[Nuovo Testamento]], di conseguenza, la grazia esprime un'[[alleanza]] fra Dio e la creatura umana nell'opera compiuta da [[Cristo]]. Sorge così la nuova espressione "la grazia del nostro Signore Gesù Cristo". Non è chiaro quanto questa espressione comporti una concezione giuridica precisa. È certo, però, come essa indichi la presenza benefica e l'opera del [[Cristo]] (Cfr. Romani {{passo biblico|Rm|16,20-24}}; 1 Corinzi {{passo biblico|1Cor|16,23}}; 2 Corinzi {{passo biblico|2Cor|13,13}}; Filippesi {{passo biblico|Fl|4,23}}; 1 Tessalonicesi {{passo biblico|1Tes|5,28}}; [[Apocalisse di Giovanni|Apocalisse]] {{passo biblico|Ap|22,21}}). L'amore e l'iniziativa divina raggiungono la sua manifestazione più grande nella Persona e nell'opera di [[Gesù Cristo]] (2 Corinzi {{passo biblico|2Cor|8,9}}; Filippesi {{passo biblico|Fl|2,6}} ss). Nel sinodo di Gerusalemme Pietro afferma: {{quote biblico|Noi crediamo che siamo salvati mediante la grazia del Signore Gesù.|At|15,11)}}
<nowiki> </nowiki>La grazia della salvezza ci è stata accordata per merito dell'opera che Gesù Cristo ha compiuto a nostro favore ([[Seconda lettera a Timoteo|2 Timoteo]] {{passo biblico|2Tm|1,9}}; {{passo biblico|2Tm|2,1}}). Il prologo del vangelo secondo Giovanni fa una simile affermazione: {{quote biblico|E lail ParolaVerbo èsi diventatafece carne e havenne abitatoad per un tempoabitare fra di noi, pienacolmo di grazia e di verità; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come di unigenitoUnigenito dal Padre. (...) Infatti, dalla suaSua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto grazia su grazia"». Poiché la legge è stata data per mezzo di Mosè; la grazia e la verità sono venute per mezzo di Gesù Cristo.|Gv|1,14-17}}
# ''La grazia e la [[fede]]''. In Atti {{passo biblico|At|18,27}} si afferma che la fede in Cristo è uno degli effetti della grazia di Dio, un Suo dono. Nell'epistola ai Romani il binomio grazia-fede viene affermato contro il [[legalismo]] israelita. Grazia è l'intervento gratuito di Dio, non ha altra ragione che l'amore di Dio: {{quote biblico|...ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, mediante la redenzione che è in Cristo Gesù|Rm|3,24}} {{quote biblico|Perciò l'eredità è per fede, affinché sia per grazia.|Rm|4,16)}}
<nowiki> </nowiki>La fede introduce la creatura umana nella grazia di Dio: {{quote biblico|...mediante il quale abbiamo anche avuto, per la fede, l'accesso a questa grazia nella quale stiamo fermi; e ci gloriamo nella speranza della gloria di Dio.|Rm|5,2)}}