Monologo: differenze tra le versioni

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esempio di monologo nella letterature italiana
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Un '''monologo''', dal greco ''monológos'' (composto di μόνος, ''mónos'', "solo", "unico", e λόγος, ''lógos'', "discorso"), è un discorso, espresso a voce, tenuto da un singolo personaggio e diretto ad un'altra persona o ad un pubblico. Il monologo si differenzia dal [[soliloquio]] perché, in quest'ultimo, colui che parla indirizza le sue parole a se stesso (o, in ambito teatrale, ad un pubblico), senza la presenza di un destinatario a cui rivolgere direttamente le parole.
ESKEREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE LOFI IS THE TORELLO YOUNGEST FLEXER PERCHE UN MONOLOGO VIENE PRESENTATO IN MISTERO BUFFO DI DARIO FO ESATTAMENTE NELL'EPISODIO LA FAME DELLO ZANNI.
 
Il monologo, quindi, è un discorso compiuto da una sola persona che interpreta più personaggi (nel modo di fare, nelle voci, ...).