Raul Gardini: differenze tra le versioni

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Durante tutta la giornata successiva si assieparono dinanzi a palazzo Belgioioso i milanesi sconcertati; la tensione si stemperò solo al passaggio dei magistrati [[Antonio Di Pietro]] e [[Francesco Greco (magistrato)|Francesco Greco]], accolti in piazza da un applauso<ref>Da Palazzo di Giustizia, il procuratore [[Francesco Saverio Borrelli|Borrelli]] commentò: "Siamo addolorati, ma andremo avanti. Speriamo che i risvolti del caso Enimont siano chiariti al più presto, anche questo è un modo per rispettare chi ha rinunciato alla vita".</ref>. Al ritorno a casa da [[Mediobanca]], fu visto passare anche [[Enrico Cuccia]]<ref>"Una sfinge che cammina, nemmeno una parola. Solo un segno: la cravatta nera" da Flavio Corazza. [http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=1124178 ''Il suicidio nel lussuoso Palazzo Belgioioso. Un biglietto per i familiari: "Grazie a tutti". I giornali in mano, un foro nella tempia. È stato il maggiordomo a trovare Gardini morente''], [[La Stampa]], 24 luglio 1993. Pag. 2.</ref>. Le indagini giunsero alla conclusione secondo cui la morte era da attribuirsi a un suicidio, commesso da Gardini con un colpo di pistola alla testa, ma secondo altre fonti i colpi furono due il che potrebbe far sospettare un omicidio.<ref>{{Cita web|url=https://informazioneconsapevole.blogspot.it/2015/03/la-strana-morte-di-raul-gardini.html|titolo=La strana morte di Raul Gardini|accesso=2016-09-09}}</ref><ref>{{Cita libro|nome=ANTONIO|cognome=GIANGRANDE|titolo=APPALTOPOLI: APPALTI TRUCCATI|url=https://books.google.com/books?id=BMCGBwAAQBAJ|accesso=2016-09-09|editore=Antonio Giangrande|lingua=it}}</ref>
 
Nel 2006 su L'Espresso, Giuseppe Lo Bianco e Piero Messina, pubblicano un'articolo annunciando che l'inchiesta sulla morte di Gardini era stata riaperta, a causa dei dubbi sul possibile suicidio, dal momento che la pistola esplose due colpi, entrambi mortali.<ref>{{Cita web|url=http://espresso.repubblica.it/palazzo/2006/08/10/news/gardini-e-i-padrini-1.1172|titolo=Gardini e i padrini|accesso=2018-01-08}}</ref>
 
==Gardini e lo sport==