Pannello solare termico: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
la censura Etichette: Sequenze di caratteri ripetuti da parte di un nuovo utente o IP Modifica visuale |
m Annullate le modifiche di 95.247.191.209 (discussione), riportata alla versione precedente di Botcrux Etichetta: Rollback |
||
Riga 3:
Il '''pannello solare termico''' (la denominazione tecnica è '''collettore solare''') è un dispositivo per la conversione della [[radiazione solare]] in [[energia termica]]<ref>{{Cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/pannello/|titolo=pannello nell'Enciclopedia Treccani|sito=www.treccani.it|accesso=20 gennaio 2017}}</ref> e al suo trasferimento, per esempio, verso un accumulatore termico per un uso successivo: produzione di acqua calda (sanitaria o di processo), riscaldamento degli ambienti, raffrescamento solare (solarcooling).
Si differenzia con il [[pannello fotovoltaico|pannello solare fotovoltaico]], in quanto
==
{{F|energia|agosto 2010|la fonte di provenienza delle informazioni è poco attendibile}}
L'ideazione di pannelli solari termici può risalire all'[[Impero romano]] che già conosceva un metodo per sfruttare l'irraggiamento solare per mezzo dell'[[effetto serra]] creato dai vetri con cui venivano chiuse le finestre delle case. Nel Cinquecento però [[Leonardo Da Vinci]] aveva ampliato lo studio di parabole per concentrare l'energia solare per applicarlo all'industria dell'epoca; nel Settecento, [[Lavoisier]] riuscì a fondere il [[platino]], il cui punto di fusione è di 1780 °C, riscaldandolo tramite la concentrazione di raggi solari.
|