Audi 80: differenze tra le versioni
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{{F|automobili|maggio 2016}}
{{
| nome = Audi 80
| immagine = Audi 80
| bandiera = DEU
| costruttore = Audi
| tipo =
| inizio_produzione = 1972
| antenata = Audi Serie F103
| serie = Prima (1972–1978) <br />Seconda (1978–1986) <br />Terza (1986-1991) <br />Quarta (1991-1995)
| fine_produzione = 1995
| erede = Audi A4
}}L<nowiki>'</nowiki>'''Auto Union Audi 80''' è un'[[autovettura]] prodotta tra il [[1972]] ed il [[1984]], in seguito denominata '''Audi 80''' dal 1984 al [[1995]].
Al momento di sostituire l'ormai vetusta serie [[Audi Serie F103|F103]] la casa di [[Ingolstadt]], saldamente nelle mani di [[Volkswagen]], decise d'impostare un modello nuovo in grado di fungere da base per le future medie di tutto il Gruppo.
Lo schema tecnico della ''80'' ([[trazione anteriore]], [[motore longitudinale]], avantreno [[MacPherson (meccanica)|MacPherson]], retrotreno a [[ruota|ruote]] interconnesse) verrà utilizzato per lunghi anni sia dall'Audi che dalla Volkswagen.
{{TOCleft}}{{Clear}}
==Serie B1 (1972-1978)==
{{Auto2
| nome = Audi 80 B1
| immagine = Audi 80 L 01.jpg
| versioni = [[Berlina]] 2 e 4 porte <br />[[Familiare]] 5 porte
| anni_produzione = [[1972]]-[[1978]]
| famiglia = [[Volkswagen Passat]]
| immagine2 = Audi 80 L 02.jpg
| auto_dell'anno = 1973
}}La ''80 B1'' venne lanciata nel 1972. Aveva una linea classica a 3 volumi e poteva essere scelta in configurazione a 2 o 4 porte. Il suo buon accoglimento sul mercato è testimoniato anche dal fatto che sia stata insignita del premio [[Auto dell'anno]] nel [[1973]].
Nuovi anche i [[motore|motori]], 4 cilindri [[Distribuzione monoalbero|monoalbero]] in testa di 1272 [[centimetro cubo|cm³]] (60 [[cavallo vapore|CV]]) e 1471 cm³ (75 o 85 CV), abbinati ad un [[cambio (meccanica)|cambio]] manuale a 4 rapporti. L'[[freno|impianto frenante]] era di tipo misto.
Dei cinque allestimenti disponibili (base, ''L'', ''S'', ''LS'' e ''GT'') in [[Italia]] ne arrivarono quattro che, abbinati ai 3 motori disponibili e alle 2 varianti di [[Carrozzeria (meccanica)|carrozzeria]], davano una gamma così composta:
*80 2/4p L (1272 cm³, 60 CV)
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*80 2/4p GL (1471 cm³, 85 CV)
Nel 1973 fu presentata la versione GT (1588 cm³, 100
Le ''GL'' e ''GT'' avevano il frontale con quattro [[Fanale (veicoli stradali)|fari]] circolari (anziché 2). La seconda vantava anche una banda nera opaca di collegamento fra le luci posteriori.
Dalla ''80 B1'' derivò nel 1973 la [[Volkswagen Passat]].
[[File:Audi 80 V1 restylee 2.JPG|thumb|Audi 80 Restyling 1976|sinistra]]Nel [[1975]] fu la volta della versione GTE (1588 cc, 110 CV) equipaggiata con il medesimo motore della prima Golf GTI.
Nel [[1976]] un [[Restyling (auto)|restyling]] interessò il frontale (nuovi fari rettangolari con [[indicatore di direzione|indicatori di direzione]] ai lati), la coda (luci ampliate), i paraurti (più avvolgenti e con fascia protettiva in [[Gomma (materiale)|gomma]]) e gli interni (rivisti). Gli allestimenti si chiamavano ora ''L'', ''GL'', ''GLS'', ''GT'' e ''GTE''.
Questa la gamma:
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*80 4p GLS (1585 cm³, 85 CV)
*80 2p/4p GT (1585 cm³, 100 CV)
*80 2p GTE (1585 cm³, 110 CV)
{{Clear}}
==Serie B2 (
{{Auto2
| immagine = Audi 80 b2 facelift v sst.jpg
| versioni = [[Berlina]] 2 e 4 porte
| anni_produzione = [[1978]]-[[1986]]
| famiglia = [[Audi 90]]
| immagine2 = Audi 80 b2 facelift h sst.jpg
}}Nel [[1978]] venne lanciata la seconda generazione di Audi ''80''. Dotata di una nuova carrozzeria (sempre a tre volumi) più lunga (+13,8 [[centimetro|cm]]), più larga (+8,2 cm) e con un passo maggiore (+6,9 cm), la ''80 B2'' presentava un'impostazione meccanica identica a quella della serie precedente. Anche gli interni, più spaziosi e meglio rifiniti, erano inediti.
Per quanto riguarda i motori non c'erano novità. Alla base rimaneva il piccolo 4 [[Cilindro (meccanica)|cilindri]] di 1272 cm³ da 60 CV, mentre al top della gamma si collocava il 1585 cm³ alimentato a [[carburatore]] (85 CV) o a [[Iniezione (motore)|iniezione]] (110 CV).
Gli allestimenti previsti per il mercato italiano, dove veniva importata la sola versione a 4 [[Portiera|porte]], erano: ''GL'', ''GLS'', ''LS'' ''GLE'' e ''GTE''.
La gamma si componeva così:
*80 1.3 GL
*80 1.6 LS (75 CV)
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Nel [[1980]] vennero lanciate le versioni "economiche", ovvero la ''1.6 GL Formel E'' e la ''1.6 [[Motore Diesel|Diesel]] GL''.
La prima era mossa dal 1600 a [[benzina]] dotato di dispositivo di spegnimento/riavvio automatico al minimo (per ridurre i consumi), mentre la seconda era spinta da un 4 cilindri a [[gasolio]] di 1588 cm³ da 54 CV.
Nel [[1981]] venne lanciata la ''80 CD'', mossa da un 5 cilindri a carburatore doppio corpo invertito di 1921 cm³ da 115 CV. La ''CD'' aveva finiture particolarmente curate, cornici [[Cromatura|cromate]] attorno ai vetri, [[paraurti]] maggiorati (con spoiler anteriore), ruote in [[leghe di alluminio|lega leggera]] e una dotazione di accessori molto ricca.
Nel [[1982]] il motore 1600 venne rimpiazzato dal 1781 cm³ da 90 (versione a carburatore) o 112 CV (versione a iniezione). Lo stesso anno venne resa disponibile la ''80 Quattro'', con motore 5 cilindri 2144 a iniezione e [[trazione integrale]] permanente con tre [[differenziale (meccanica)|differenziali]]. La versione "Quattro" disponeva di una sospensione posteriore a ruote indipendenti (anziché interconnesse), per far posto al terzo differenziale. Alla fine del 1983 compaiono le versioni ''CD 5E'' e ''80 quattro 2000'', equipaggiate con il nuovo 5 cilindri di 1994 cm³, sviluppante 115 CV e dotato di rapporti accorciati rispetto alle versioni 5S a carburatore.
Nel 1984 un sostanzioso restyling interessò frontale (ridisegnato), la coda (con nuovi gruppi ottici posteriori e [[cofano]] apribile fino alla soglia del paraurti), i paraurti (nuovi), i profili laterali (più spessi) e gli interni (rivisti in molte parti). La gamma dei motori era composta dal 1300 (60 CV), dal 1600 (75 CV), dal 1800 (90 CV), dal 1800 a iniezione (112 CV) e dal diesel 1600 aspirato (54 CV) o [[turbocompressore|turbocompresso]] (70 CV). Il cambio a 5 marce divenne di serie su tutti i modelli tranne la 1300.
Gli allestimenti si chiamavano ora ''CC'', ''CD'' e ''GTE''. La gamma comprendeva:
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Negli ultimi mesi di produzione a questi allestimenti si affiancano le versioni GT ed SC. Nessuna modifica meccanica ma equipaggiamento arricchito dal tetto apribile e due allestimenti differenziati: la GT era riconoscibile per lo spoiler in gomma sul cofano del baule e per gli interni sportivi in tweed. La SC aveva i cerchi Ronal da 14", gli interni in velluto e i 4 vetri elettrici.
==Serie B3 (
{{Auto2
| nome = Audi 80 B3
| immagine = Audi 80 B3 front 20080116.jpg
| versioni = [[Berlina]] 4 porte
| anni_produzione = [[1986]]-[[1991]]
| famiglia = [[Audi 90]]
| immagine2 = Audi 80 B3 rear 20080116.jpg
}}Nel 1986 venne lanciata la terza generazione di Audi ''80''. Anche questa volta la Casa conservò l'impostazione tecnica di base e gran parte dei motori. A cambiare furono invece la linea e gli interni. La carrozzeria (sempre a 3 volumi e 4 porte) aveva linea [[aerodinamica]], (con coda corta e frontale arrotondato), mentre gli interni erano moderni, ma meno spaziosi che in precedenza. Soprattutto il vano riservato ai bagagli era angusto e poco accessibile.
Classica la gamma di motori per l'Italia. Alla base si poneva il noto 4 cilindri di 1595 cm³ depotenziato a 75 CV, mentre il 4 cilindri di 1781 cm³, alimentato a carburatore (90 CV) o a iniezione (112 CV) completava la gamma dei motori a benzina. L'unica motorizzazione a gasolio disponibile sul mercato italiano era quella di 1588 cm³ sovralimentata con turbocompressore (80 CV) che, però fu commercializzata realmente solo a partire dalla seconda metà del [[1987]].
Sulle 1800 a iniezione la trazione poteva essere anteriore o integrale (in questo caso cambiava anche la geometria delle sospensioni posteriori).
Gli allestimenti erano standard (''Crayon'' in alcuni mercati) o ''Serret'' e la gamma s'articolava nelle versioni:
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*80 1.6 Turbo d (80 CV)
*80 1.6 Turbo d (80 CV) Serret
A metà del
Nel [[1988]] alla gamma s'aggiunse la versione 1800 da 75 CV, negli allestimenti base e ''Serret''. La 1600 rimase, tuttavia, in listino fino al [[1989]]. Proprio nel 1989 nuove motorizzazioni e nuovi allestimenti andarono ad arricchire la gamma. Le ''Serret'' cambiarono nome in ''Super'' (allestimento disponibile anche sulla ''1.6 TD''), mentre in configurazione standard rimaneva solo sulla ''1.8'' da 75 CV. Rispetto a prima mancavano gli interni in velluto ma l'equipaggiamento di serie guadagnava il servosterzo.
A metà del 1990 venne lanciata la ''80 2.0 E 16v'', mossa da un 4 cilindri di 1984 cm³ a iniezione e con [[testata (meccanica)|testata]] a 4 [[Valvola a fungo|valvole]] per cilindro da 140 CV. La ''2.0 E 16v'' era disponibile sia con trazione anteriore che integrale.
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Nel 1991 un profondo restyling diede vita alla ''80 B4''.
==Serie B4 (
{{Auto2
| nome = Audi 80 B4
| immagine = Audi 80 B4 front 20071015.jpg
| versioni = [[Berlina]] 4 porte <br />[[Familiare]] 5 porte
| anni_produzione = [[1991]]-[[1995]]
| famiglia = [[Audi RS2]]
| immagine2 = Audi 80 B4 rear 20071015.jpg
}}Un sostanzioso restyling diede vita, nel settembre [[1991]], alla quarta serie della ''80''.
La ''B4'', infatti, conservava la parte centrale della carrozzeria della ''B3'', mentre erano cambiati il muso (completamente rinnovato), la coda (allungata, per aumentare la capacità del vano bagagli, e ridisegnata), i paraurti (in tinta) e gli interni.
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*80 2.8 E V6 Quattro (174 CV)
*80 1.9 TDI (90 CV)
[[File:Audi B4 Avant 1993 back (no copyright).jpg|sinistra|miniatura|Una Audi 80 Avant]]
Nel [[1992]] debutta la ''80 Avant'', ovvero la versione [[station wagon]]. Più alla moda che spaziosa, la ''Avant'' era disponibile in tutte le varianti della berlina. Alla fine dello stesso anno la ''2.0i'' venne sostituita dalla ''1.6i'', mossa da un 4 cilindri a iniezione multipoint di 1595 cm³ da 101 CV.
Nel 1993 fa la sua comparsa la ''S2'' riconoscibile per un allestimento sportivo: spoiler paraurti maggiorati, cerchi in lega, bandelle sottoporta, sedili sportivi, spinta dal 5 cilindri 20 valvole turbo (a benzina) di 2226 cm³ da 230 CV, dotata di trazione integrale, e cambio a 6 marce. Sulla base di questa versione alla fine dello stesso anno fu presentata la ''[[Audi RS2|Avant RS2]]'' elaborata con l'aiuto della [[Porsche]]. Il risultato fu una "Giardinetta" da corsa: 315 CV (la cilindrata rimaneva di 2226 cm³), assetto esasperato e caratterizzazione sportiva ancora più spinta.
Nel [[1994]] la ''80'' berlina lasciò il posto alla nuova [[Audi A4|A4]], mentre la produzione delle ''Avant'' proseguì fino al 1995.
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