Rosa per l'Italia: differenze tra le versioni
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== Storia ==
=== I primi passi ===
La fondazione del movimento è dovuta, secondo i fondatori, alla rinuncia del leader Casini al progetto di costituire una nuova forza di centro e superare il bipolarismo, così come approvato durante l'ultimo congresso del partito. Baccini e Tabacci criticano il fattuale ritorno dell'UDC all'interno della [[Casa delle Libertà]] e la rivalutazione di [[Silvio Berlusconi]] come capo della coalizione di centrodestra. In un'intervista al programma televisivo ''[[Unomattina]]'', Mario Baccini dichiarò che la Rosa avrebbe corso da sola alle elezioni<ref>[http://www.ilvelino.it/articolo.php?Id=487124 il Velino/AGV Agenzia Giornalistica il Velino - ALFANO CHIAMA LA LEGA: INSIEME PER NON FAR VINCERE LA SINISTRA<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080218104236/http://www.ilvelino.it/articolo.php?Id=487124 |data=18 febbraio 2008 }}</ref>, ma pochi giorni dopo affermò anche che il dialogo sarebbe stato rivolto principalmente verso il centro-destra<ref>[http://www.clandestinoweb.com/sondaggi-da-tutto-il-mondo/la-rosa-bianca-al-7-nel-lazio.-lo-dice-bac-2.html Mario Baccini presenta la Rosa Bianca nel Lazio]</ref>.
Il 12 febbraio i vertici del partito, al quale si era unito nell'atto fondativo l'ex segretario nazionale della [[Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori|CISL]] [[Savino Pezzotta]], presentarono il simbolo ufficiale<ref>[http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/politica/simbolo-rosa/1.html Rosa Bianca, presentato il simbolo], da repubblica.it</ref>: una rosa bianca con stelo e due foglie sopra le parole "Libertà e Solidarietà", su uno sfondo blu.
[[Elvio Ubaldi]], ex sindaco di [[Parma]], è il vicesegretario. [[Pellegrino Capaldo]], già presidente del [[Banco di Roma]] e noto esponente della [[Democrazia Cristiana]], è il presidente del comitato etico con compiti di controllo sull'attività economica del movimento. Al partito si è unita anche [[Italia Popolare - Movimento per l'Europa]] di [[Gerardo Bianco]] e [[Alberto Monticone]].<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://lnx.italiapopolare.eu/italiapopolare/index.php?option=com_content&task=view&id=1490&Itemid=1 italiapopolare.eu - Le migliori risorse e informazioni sul tema: italiapopolare. Questa pagina è in vendita!<!-- Titolo generato automaticamente -->] |date=gennaio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>
Nell'assemblea parlamentare del Senato, viene costituita la componente dell'Italia con il nome di "Movimento Civico Federativo Popolare" (alla quale aderisce Mario Baccini). Aderiscono al movimento anche gli europarlamentari [[Gianni Rivera]] e [[Beniamino Donnici]], i quali però lasceranno quasi subito.
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Alle [[elezioni politiche italiane del 2008|elezioni politiche]] l'Unione di Centro consegue il 5,62% alla [[Camera dei Deputati|Camera]]<ref>[http://politiche.interno.it/politiche/camera080413/C000000000.htm Ministero dell'Interno - Elezioni della Camera dei Deputati] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20081104000934/http://politiche.interno.it/politiche/camera080413/C000000000.htm |data=4 novembre 2008 }}</ref> e il 5,70 al [[Senato della Repubblica|Senato]]<ref>[http://politiche.interno.it/politiche/senato080413/S000000000.htm Ministero dell'Interno - Elezioni del Senato della Repubblica] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080420022916/http://politiche.interno.it/politiche/senato080413/S000000000.htm |data=20 aprile 2008 }}</ref>, divenendo così l'unica forza non coalizzata a superare la soglia nazionale del 4% e l'8% in una regione (la [[Sicilia]]<ref>[http://politiche.interno.it/politiche/senato080413/S190000000.htm Interno.it Elezioni Senato della Repubblica - Sicilia]</ref>) e mancando di poco l'elezione di suoi senatori in [[Calabria]]<ref>[http://politiche.interno.it/politiche/senato080413/S180000000.htm Interno.it Elezioni Senato della Repubblica - Calabria]</ref>. Il Movimento Federativo Civico Popolare riesce quindi ad eleggere i [[Camera dei deputati|deputati]] [[Bruno Tabacci]], [[Savino Pezzotta]] e [[Mario Baccini]].
Nella stessa tornata elettorale, il segretario Baccini ottiene lo 0,73% delle preferenze per la carica di Sindaco di [[Roma]]<ref>[http://amministrative.interno.it/amministrative/amm080413/G0700900.htm Interno.it Elezioni Comunali Roma - I turno] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20081220215946/http://amministrative.interno.it/amministrative/amm080413/G0700900.htm |data=20 dicembre 2008 }}</ref>. Pochi giorni dopo annuncia il proprio appoggio al candidato del [[Popolo della Libertà]] [[Giovanni Alemanno]] in vista del ballottaggio, sostenendo la necessità di un rinnovamento per il Comune di Roma amministrato ormai da tempo dal centrosinistra<ref>[http://www.adnkronos.com/IGN/Politica/?id=1.0.2086923250 Baccini: io voterò Alemanno]</ref>. Questa scelta viene decisamente criticata da Pezzotta<ref name=autogenerato1>[http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200804articoli/32043girata.asp Campidoglio, Baccini sceglie Alemanno - LASTAMPA.it<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080625231138/http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200804articoli/32043girata.asp |data=25 giugno 2008 }}</ref>. In occasione delle elezioni per il Presidente della Camera dei Deputati, lo stesso Baccini dichiara il proprio voto per il candidato del PdL [[Gianfranco Fini]] e, il 5 maggio, aderisce al Gruppo Misto uscendo così dal soggetto che aveva contribuito a fondare<ref name=autogenerato1 />.
Il 14 maggio poi vota la fiducia al [[Governo Berlusconi IV]] e si dimette pertanto da ogni incarico nel partito; lo stesso giorno Tabacci viene nominato nuovo segretario nazionale. Successivamente Baccini ha dato vita alla [[Federazione dei Cristiano Popolari]].<ref>[http://canali.libero.it/affaritaliani/politica/bacciniannuncialasuafederazione180608.htm Affaritaliani.it - Il primo quotidiano on-line<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
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Insieme ad altri moderati di diversa sensibilità, inoltre, alcuni Pezzottiani fanno parte del laboratorio di formazione politica "Persona è futuro", che si propone di porre la filosofia del personalismo ([[Emmanuel Mounier|Mounier]], [[Jacques Maritain|Maritain]], [[Luigi Sturzo|Sturzo]].) come base culturale di una rinnovata iniziativa politica nell'area di centro.
Il 17 gennaio 2013 la Rosa per l'Italia annuncia l'uscita dall'Unione di Centro e l'adesione al Gruppo Misto della Camera di Pezzotta<ref name="17gennaio2013">[http://www.bsnews.it/notizia.php?id=22156 Scissione in casa Udc, la Rosa per l'Italia "rompe" e guarda a sinistra] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20131024091406/http://www.bsnews.it/notizia.php?id=22156 |data=24 ottobre 2013 }}, BSNews.</ref>.
== Note ==
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