Tangenziale Est di Roma: differenze tra le versioni

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Uno degli effetti negativi dell'apertura della nuova arteria stradale fu di creare degli ingorghi quasi permanenti all'altezza della confluenza della Tangenziale Est con la zona di S.Giovanni. L'attuale attestamento con viale Castrense, infatti, rappresentava fin dall'inizio una soluzione soltanto provvisoria, in attesa della realizzazione di un tracciato parzialmente in sottovia studiato nel [[1965]] e da allora rimasto sulla carta, soprattutto a causa del notevole impatto con le preesistenze archeologiche e ambientali.<ref>Proposte organizzative rete viaria primaria - USPR Documenti 2 [[1981]], pagg. 43 e 44.</ref>
 
A partire dal [[1988]]<ref>[http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=/archivio/uni_1988_06/19880630_0019.pdf&query=tangenziale%20est Mondiale anche la Tangenziale Est], [[L'Unità]], 30 giugno [[1988]]</ref><ref name=vist>[http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=/archivio/uni_1990_06/19900612_0019.pdf&query=tangenziale%20est Sveglia con tangenziale E subito la prova traffico], [[L'Unità]], 13 giugno [[1990]]</ref>, in vista del [[Campionato mondiale di calcio 1990|campionato mondiale di calcio del 1990]] la Tangenziale Est fu oggetto di alcuni importanti lavori: oltre alla realizzazione di aree per sosta d'emergenza e ad alcune modifiche strutturali dei piloni del tratto sopraelevato<ref name=com/><ref name=coc>[http://www.amicidelmostro.org/m_stori/data/immarti/costr93/costr93_02.gif Costruzioni Metalliche, pag. 25]</ref>, furono rinnovati alcuni svincoli (tra cui quello dell'A24<ref name=batt>[http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=/archivio/uni_1990_06/19900613_0021.pdf&query=tangenziale%20est Battesimo di tangenziale - Tre chilometri di ingorgo], [[L'Unità]], 14 giugno [[1990]]</ref><ref name=unit>[http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=/archivio/uni_1994_06/19940629_0019.pdf&query=tangenziale%20est Tangenziale con il silenziatore], [[L'Unità]], 29 giugno [[1994]]</ref> e per la via Nomentana<ref name=vist/>) e si provvide al completamento dei lavori per il tratto da via Salaria alla via Nomentana, battezzato circonvallazione Salaria<ref name=an>[http://www.ilmondodeitreni.it/anello.html La storia dell'anello ferroviario di Roma] su [http://www.ilmondodeitreni.it/anello.html ilmondodeitreni.it]</ref><ref name=abb>[http://www.ferrovieabbandonate.it/stato_dismessa.php?table=incompiuta&type=search&r=Lazio&g=&s=&l=&id=174&start=0 Linea incompiuta Roma Nomentana (vecchia) - Roma S. Pietro (stato attuale)] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20131113014429/http://www.ferrovieabbandonate.it/stato_dismessa.php?table=incompiuta&type=search&r=Lazio&g=&s=&l=&id=174&start=0 |data=13 novembre 2013 }}</ref><ref name=vist/><ref name=unit/><ref name=ric18>Morando, ''Ricordi di Rotaie'' (Ns Roma 18/27)</ref>, realizzato utilizzando le aree di sedime espropriate almeno trent'anni prima<ref>Il tratto della tangenziale da via Salaria a via Nomentana, deliberato e finanziato nel [[1966]], non era stato mai appaltato giacché l'amministrazione comunale non era riuscita a entrare nella disponibilità delle aree. Una sorte analoga era toccata allo svincolo tra la via Salaria e l'Olimpica (l'attuale "quadrifoglio"), deliberato, finanziato e appaltato nel [[1974]] e infine messo in ''stand-by'' a seguito alla decisione presa dall'amministrazione Comunale nel [[1977]] di dirottare i fondi su opere fognarie più urgenti. Un altro tratto della Tangenziale espunto dall'elenco delle opere da cantierare fu quello tra la via Nomentana e via Lanciani, deliberato fin dal 1966 e appaltato in parte soltanto nel 1974 a causa della presenza di strutture militari difficilmente trasferibili. I lavori per tutte queste opere riprenderanno dopo il [[1982]]. Non sarà mai realizzata la "bretella" con piazzale del Verano, di difficile attuazione a causa della presenza di un massiccio insediamento di attività artigiane.</ref>. Sempre nel 1990, fu portato a termine il raddoppio nel tratto tra viale Tor di Quinto e il ministero degli Esteri originariamente a una corsia per senso di marcia, con la costruzione di una nuova galleria parallela a quella esistente sotto la collina Fleming<ref>[http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=/archivio/uni_1990_05/19900529_0023.pdf&query=%22tangenziale%20est%22%20roma Un colosso in 10 mesi], [[L'Unità]], 30 maggio [[1990]]</ref> Contemporaneamente, nello spazio adiacente alla stazione di Roma Tiburtina, si procedeva alla realizzazione di una galleria che, correndo sotto alla ferrovia, avrebbe costituito una variante della tangenziale nel tratto tra San Giovanni e l'autostrada A24. I lavori, iniziati nel [[1986]], {{Citazione necessaria|vennero interrotti e abbandonati poco prima del [[1990]], quando si era arrivati a realizzare solo una piccola parte del tracciato previsto}}.
 
Nel corso degli [[anni 1990|anni novanta]], le continue proteste da parte degli abitanti per gli elevati livelli di inquinamento ambientale e acustico<ref>[http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=/archivio/uni_1990_11/19901118_0022.pdf&query=tangenziale%20est Decibel raddoppiati per il traffico «Bloccheremo la Tangenziale»], [[L'Unità]], 18 novembre [[1990]]</ref> spinsero il [[Comune di Roma]] a prendere alcuni provvedimenti come l'installazione di [[barriere antirumore]] e l'imposizione di blocchi della viabilità che vietavano la circolazione notturna in alcuni tratti<ref name=unit/><ref name=conf>[http://www.conflittiambientali.it/abs/abs11.html Caso: Lo smantellamento del tratto sopraelevato San Lorenzo-Prenestino della Tangenziale Est di Roma]</ref>, nonché a riconsiderare l'ipotesi di ricostruire la strada lontano dalla sede originaria<ref name=unit/><ref name=conf/>; a quel periodo risalì inoltre la presentazione dei primi progetti per la costruzione di una galleria (denominata Passante a Nord-Ovest e poi, ufficialmente, [[Galleria Giovanni XXIII]]) che avrebbe collegato via della Pineta Sacchetti con via del Foro Italico<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/03/21/2001-passaggio-nord-ovest.html 2001, passaggio a nord-ovest], [[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]</ref>, i cui lavori di costruzione iniziarono nell'ottobre [[2001]] per concludersi il 22 dicembre [[2004]]<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/12/20/mercoledi-il-taglio-del-nastro-per-la.html Mercoledì il taglio del nastro per la galleria Giovanni XXIII]</ref><ref>[http://www.architettiroma.it/archivio.aspx?id=6536 Il «Passante a nord ovest» è finito]</ref><ref>[http://www.consiglicomunali.anci.it/index.cfm?layout=dettaglio&IdSez=810122&IdDett=3780 (ADNKRONOS) -ROMA: PASSANTE A NORD OVEST, DOMANI INAUGURAZIONE CON VELTRONI E CASINI]</ref><ref>[http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=/golpdf/uni_2004_12.pdf/23RIIIA.PDF&query=tangenziale%20est Ora si fa in 3 minuti il viaggio che durava ore], [[L'Unità]], 23 dicembre [[2004]]</ref>.