Dispersione ottica: differenze tra le versioni

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Ho sostituito l'immagine del prisma poichè quella precedente non rappresentava l'immagine effettiva di ciò che accade secondo il principio fisico di rifrazione. Quando la luce attraversa il prisma viene già dispersa nelle varie componenti cromatiche.
Corretto wikilink, ora punta alla voce no al redirec
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La dispersione in guide d'onda utilizzate per le [[telecomunicazioni]] comporta la degradazione del segnale, poiché il diverso ritardo con cui le differenti componenti spettrali giungono al ricevitore, "sporca" il segnale nel tempo ovvero crea [[distorsione (fisica)|distorsione]]. Un fenomeno simile è la [[dispersione modale]], causata dalla presenza di più modi in una guida ad una data frequenza, ognuno dei quali presenta una velocità diversa. Un caso particolare è invece la [[dispersione dei modi di polarizzazione]] o PMD (''polarization mode dispersion'') che deriva dalla composizione di due modi separati in polarizzazione che viaggiano a velocità diverse a causa di imperfezioni randomiche che spezzano la simmetria della guida.
 
La dispersione della luce nel vetro di un [[prismaPrisma triangolare (ottica)|prisma]] è usata per costruire [[spettrometro|spettrometri]] e [[spettroradiometro|spettroradiometri]]. Sono utilizzati anche reticoli [[olografico|olografici]], poiché consentono una discriminazione più accurata delle lunghezze d'onda. La dispersione nelle lenti produce l'[[aberrazione cromatica]], un effetto indesiderato che può distorcere la immagini in microscopi, telescopi ed [[obiettivo fotografico|obiettivi]] fotografici.
 
==Dispersione di materiale in ottica==