Antonio Bisaglia: differenze tra le versioni

Bisaglia è ricordato per aver allevato due giovani leve della DC, di cui disse: «Ho due figli, uno bello e uno intelligente». Secondo la stampa quello bello era [[Pier Ferdinando Casini]]<ref>Greta Privitera, "Berlusconi: «Casini è bello»", 22 gennaio 2010, consultabile alla URL (({{cita web |url=http://www.style.it/news/le-notizie-del-giorno/2010/01/22/berlusconi-casini-e-bello.aspx |titolo=Copia archiviata |accesso=15 febbraio 2010 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100129043449/http://www.style.it/news/le-notizie-del-giorno/2010/01/22/berlusconi-casini-e-bello.aspx |dataarchivio=29 gennaio 2010 }})).</ref>, quello intelligente era [[Marco Follini]]<ref>Cazzullo Aldo, "Casini politico dell'estate «Ma ora scelga di rischiare»", Corriere della Sera (17 agosto 2009), pagina 9.</ref>; in effetti, dopo la rottura politica tra i due, la prima occasione di un incontro pubblico comune è stata proprio la commemorazione della morte di Bisaglia, a Rovigo, nel 2009<ref>ItaliaOggi, numero 154 pag. 5 del 1/7/2009, "Casini e Follini ri-uniti per Bisaglia", ove si legge anche che «sul Gazzettino di Venezia è apparso un appassionato ricordo di Toni Bisaglia, firmato a quattro mani da Follini e Casini. “Venticinque anni sono un tempo abbastanza lungo perché la polvere cancelli i ricordi”, hanno scritto i due irriducibili democristiani, sottolineando che loro lo hanno conosciuto “meglio”, volendo ricordarlo “come una figura significativa e non troppo lontana”.».</ref>.