Seat Pagine Gialle: differenze tra le versioni
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| nome = Seat Pagine Gialle
| logo = Seat PG Logo 2015.png
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| fondatori =
| data_chiusura = 2016 (rinominata [[Italiaonline]] dopo essersi fusa per incorporazione con la vecchia Italiaonline)▼
| data chiusura = [[2016]]
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| nazione = ITA
| sede = [[Torino]]
| filiali =
| gruppo =
| slogan = Nuova generazione di opportunità
| persone chiave =
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| prodotti = Elenchi telefonici, siti web, directory assistance, pubblicità digitale
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== Storia ==
===Fondazione===
''SEAT'', '''''S'''ocietà anonima '''E'''lenchi ufficiali per gli '''A'''bbonati al '''T'''elefono'', nasce il 23 maggio [[1925]] con un capitale di 100 000 lire. La sede operativa è a Torino in via Saluzzo 56. Gli azionisti sono: [[SIP - Società idroelettrica piemontese|SIP]] (65%) e [[Giani]] (35%). ''Umberto Brogli'', vicedirettore della SIP, è eletto alla carica di Presidente e ''Giuseppe Giani'', titolare della società ''Giani & C.'', ex concessionaria per la pubblicazione degli Elenchi Telefonici di Stato e di fatto rilevata dalla SEAT, alla carica di [[Amministratore delegato|Consigliere Delegato]].
Nel [[1926]] "S.E.A.T. Società Elenchi ufficiali degli Abbonati al Telefono" di [[Torino]] pubblica il suo primo [[elenco telefonico]] che, contrariamente ai precedenti, risulta maggiormente organizzato, essendo formato da tre elenchi distinti: uno ordinato per numero, uno ordinato alfabeticamente per abbonato e uno ordinato per indirizzo. Tale elenco telefonico, capostipite di quelli succedutisi negli anni, comprende gli abbonati del [[Piemonte]], con esclusione della [[provincia di Novara]].
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=== Dal 2012 al 2016 ===
Il 6 gennaio 2012 la società di rating Standard & Poor's ha assunto la decisione di modificare il rating del debito bancario Senior Secured di Seat da CCC- a D.
Il consiglio di amministrazione di Seat, che aveva preso tempo fino al 17 gennaio 2012 per trovare un accordo con i creditori e ristrutturare il debito, ha presentato un piano di ristrutturazione del debito che ha trovato il pieno appoggio dei ''bondholders''<ref>[http://borsaitaliana.it.reuters.com/article/businessNews/idITMIE82100820120302 Reuters Italia: Seat, bondholders appoggiano piano ristrutturazione debito]</ref> ed è stato accolto positivamente dal mercato.<ref>
==== Morte di Cappellini ====
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Il 22 ottobre 2012 l'assemblea degli azionisti ha nominato il nuovo consiglio d'amministrazione e il nuovo amministratore delegato Vincenzo Santelia.
Il 28 gennaio 2013 Seat annuncia di non pagare la cedola delle obbligazioni Senior Secured in scadenza il 31 gennaio (42,2 milioni di euro);<ref>{{cita web|url=http://finanza.lastampa.it/Notizie/0,494106/Seat_sospende_il_pagamento_della_rata_semestrale.aspx|titolo=Seat sospende il pagamento della rata semestrale delle obbligazioni in scadenza a fine mese|editore=LaStampa.it|data=29 gennaio 2013|accesso=5 febbraio 2013}}</ref> le azioni crollano del 41% (con scambi pari ad 1/4 del capitale sociale, ovvero più di 4 miliardi di azioni). Il 29 gennaio le agenzie di rating declassano il gruppo (sia rating corporate, sia quello delle Senior Secured Notes): il rating assegnato da [[Standard & Poor's]] prima passa da B- a CC, mentre la valutazione di [[Moody's]] è abbassato da Caa1 a Caa3. Il 4 febbraio Seat ha depositato la domanda di ammissione al [[concordato preventivo]] cosiddetto "in bianco" ai sensi dell'art. 161 della [[Fallimento (ordinamento
Nel settembre 2014 l'assemblea dei creditori chirografari ha dato voto favorevole al [[concordato preventivo]]. Il 22 dicembre è stato portato a termine il piano di salvataggio del gruppo con l'emissione di nuove azioni (6.400 miliardi di titoli) e il contestuale raggruppamento di 1 azione ogni 100. La ricapitalizzazione ha di fatto annullato il precedente azionariato sostituendolo con una compagine composta quasi totalmente da ex creditori del gruppo torinese (istituti di credito e obbligazionisti) che hanno approvato il concordato preventivo e hanno accettato la conversione del debito in azioni. Gli azionisti che fino al 19 dicembre detenevano il 100% di Seat si sono diluiti allo 0,25% facendo spazio ai creditori. I nuovi azionisti post conversione, di conseguenza, detengono il 99,75% dopo aver sottoscritto nuove azioni al prezzo di 0,0031 euro (valore post-raggruppamento).
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La società si occupava infatti della realizzazione degli elenchi telefonici, sia alfabetici ([[Pagine bianche#Pagine Bianche Italiaonline|Pagine Bianche]]) che categorici ([[Pagine gialle#Pagine Gialle Italiaonline|Pagine Gialle]]), in forma cartacea o, della loro diffusione online attraverso i rispettivi portali, della raccolta pubblicitaria legata a questi prodotti, della fornitura attraverso [[call center]] delle stesse informazioni e dell'edizione di altri prodotti analoghi o comunque a questi collegati.
Di più recente costituzione sono stati i prodotti relativi all'area internet: a parte la messa in linea degli annuari cartacei, SEAT Pagine Gialle si stava specializzando anche in nuovi prodotti dell'era digitale. Nella Divisione Internet, che aveva sede a Milano, (la sede principale era a Torino) sono stati sviluppati prodotti all'avanguardia: PGVisual<ref>
La società controllava anche la Seat Corporate University, scuola di comunicazione per le piccole e medie imprese.
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== Collegamenti esterni ==
* {{sito ufficiale}}
{{Portale|
[[Categoria:Case editrici del passato italiane]]
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