Gran Premio del Brasile 1980: differenze tra le versioni

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==Vigilia==
===Aspetti sportivi===
Il [[Gran Premio del Brasile|gran premio]] avrebbe dovuto svolgersi sul [[Circuito di Jacarepaguá]] ma il sindaco di [[Rio de Janeiro]] lamentò l'eccessiva spesa sostenuta per l'organizzazione della gara. Ciò mise in dubbio l'esistenza del gran premio stesso, oltre che la sua sede. [[Bernie Ecclestone]] ricordò infatti come ben cinque piste fossero pronte a entrare nel calendario iridato.<ref>{{cita news|url=http://hemeroteca.mundodeportivo.com/preview/1979/07/22/pagina-26/1051849/pdf.html|titolo=¿Se quedara Brasil sin el G.P. de F-1?|data=22 luglio 1979|accesso=9 ottobre 2012|pubblicazione=[[El Mundo Deportivo]]|pagina=26|autore=|lingua=es}}</ref> A questo andava aggiunto anche il divieto imposto dalladalle autorità [[Brasile|brasiliane]], a seguito della [[Crisi energetica (1979)|crisi petrolifera]], di disputare gare automobilistiche nel Paese.<ref name=brasile/>
 
Successivamente la ''Confederação Brasileira de Automobilismo (CBA)'' confermò che il divieto riguardava solo le gare nazionali<ref name=brasile>{{cita news|url=http://hemeroteca.mundodeportivo.com/preview/1979/08/09/pagina-23/1041796/pdf.html|titolo=Confirmado el G.P. del Brasil F-1|data=9 agosto 1979|accesso=1º novembre 2012|pubblicazione=[[El Mundo Deportivo]]|pagina=23|autore=|lingua=es}}</ref> e che la gara si sarebbe effettuata sul tracciato di [[Circuito di Interlagos|Interlagos]],<ref>{{cita news|url=http://hemeroteca.mundodeportivo.com/preview/1979/12/14/pagina-34/1052405/pdf.html|titolo=Confirmado: el G.P. de Brasil de F-1 en Interlagos|data=14 dicembre 1979|accesso=1º novembre 2012|pubblicazione=[[El Mundo Deportivo]]|pagina=34|autore=|lingua=es}}</ref> anche se i piloti criticarono la scelta a causa della scarsa sicurezza del tracciato, tanto da minacciare di non corrervi. La cancellazione delldella gara in Brasile avrebbe provocato però anche la cancellazione del [[Gran Premio d'Argentina]], per ragioni finanziarie. La [[Grand Prix Drivers' Association|GPDA]], associazione che riuniva i piloti di Formula 1, decise infine di confermare la presenza dei suoi piloti alla gara brasiliana.<ref>{{cita news|url=|titolo=I piloti costretti a correre in Brasile|data=12 gennaio 1980|accesso=30 novembre 2012|pubblicazione=[[La Stampa]]|autore=|lingua=|pagina=21}}</ref> [[Bernie Ecclestone]], patron della [[Brabham]] e capo della [[Formula One Constructors Association|FOCA]], aveva anche affermato che, in caso di boicottaggio del gran premio brasiliano da parte dei piloti, sarebbe stato facile per le scuderie sostituirli con altri conduttori, disposti a partecipare alla gara.<ref name=giov>{{cita news|url=|titolo=Braccio di ferro fra piloti e costruttori|data=11 gennaio 1980|accesso=29 novembre 2012|pubblicazione=[[La Stampa]]|autore=Cristiano Chiavegato|lingua=|pagina=20}}</ref>
 
Gli organizzatori riasfaltarono quasi completamente il circuito e rinforzarono le protezioni in molti punti della pista.<ref>{{cita news|url=|titolo=Tutti gli occhi sono puntati sulla Williams di Alan Jones|data=21 gennaio 1980|accesso=4 dicembre 2012|pubblicazione=[[La Stampa]]|autore=Cristiano Chiavegato|lingua=|pagina=17}}</ref> Nei giorni precedenti la gara vi fu comunque un'ispezione del tracciato da parte del presidente della GPDA, [[Jody Scheckter]], che rilevò la presenza di gobbe sull'asfalto alle curve 1, 2 e ''do Sol''.<ref>{{cita news|url=|titolo=Un'ispezione di Scheckter|data=23 gennaio 1980|accesso=4 dicembre 2012|pubblicazione=[[La Stampa]]|autore=|lingua=|pagina=19}}</ref>