Orto botanico di Brera: differenze tra le versioni

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L''''Orto Botanico di Brera''', chiamato anche ''Hortus Botanicus Braidensis'', si trova al centro di [[Milano]] nel [[Pinacoteca di Brera#La sede|Palazzo di Brera]]. L'[[orto botanico]], che nei suoi 5000 metri quadrati conserva circa 300 specie diverse, è stato voluto dall'imperatrice [[Maria Teresa d'Austria]] nel [[1774]], insieme all'[[Osservatorio astronomico di Brera|osservatorio astronomico]].
 
Dopo un periodo di abbandono, è stato recuperato e restaurato grazie all'[[Università degli Studi di Milano]], nel 1998 è stato aperto al pubblico e nel 2013 è stata aperta una nuova cancellata d'ingresso<ref>[http://www.linkiesta.it/cancello-brera "Se un cancello a Brera rende ancora grande Milano"] Linkiesta 16 settembre 2013</ref> progettata da Ruggero Moncada di Paternò<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2013/ottobre/07/Qui_Lina_co_0_20131007_f75b6cb8-2f0f-11e3-85b9-b6e5136dfd53.shtml Fonte: Corriere della Sera]</ref> Dal 2005 fa parte del ''Museo Astronomico-Orto Botanico di Brera'', struttura della [[Università degli Studi di Milano|Statale]] e Museo riconosciuto dalla Regione [[Lombardia]].<ref>[http://www.unimi.it/ateneo/3825.htm Fonte: Università di Milano] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20091001010013/http://www.unimi.it/ateneo/3825.htm |data=1º ottobre 2009 }}</ref>
 
Oltre alle specie botaniche si possono ammirare le architetture del passato, come la serra attribuita al [[Giuseppe Piermarini]], la vasca settecentesca in cui crescono [[Iris (botanica)|iris]] e [[Nymphaea|ninfee]].