Brigantaggio postunitario italiano: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Questa pagina tratta del brigantaggio postunitario italiano, il passo citato riguarda il brigataggio preunitario nel regno delle due sicilie. La parte di carattere generale della citazione, non ho motivo di cancellarla.
Riga 43:
}}
 
{{citazione| ''Per quanto io sappia, anche le monarchie più potenti non sono riuscite a estirpare del tutto il brigantaggio dal reame di Napoli. Tante volte distrutto, tante volte risorgeva; e risorgeva spesso più poderoso. […] Come le cause non erano distrutte, né si poteva ogni repressione era vana. Così vediamo in tempi assai vicini a noi i briganti riunirsi in bande numerose, formare dei veri eserciti, entrare nelle città, spesso trionfalmente imporre al Governo patti vergognosi: vediamo intere città distrutte dai briganti e questi spingersi non di rado fin sotto le mura della capitale<ref>(Napoli)</ref> |''Eroi e briganti, [[Francesco Saverio Nitti]], pagg. 9-33 <ref>Francesco Saverio Nitti ''Eroi e briganti'' (edizione 1899) - Edizioni Osanna Venosa, 1987 - pagg. 9-33</ref>{{,}}<ref>[https://books.google.it/books?id=3aYTBwAAQBAJ&printsec=frontcover&dq=eroi+e+briganti+di+saverio+nitti&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjr9vr93pnRAhWoB8AKHSmAAR0Q6AEIIzAA#v=onepage&q=agente&f=false Eroi e briganti-]</ref>''}}
 
Per '''brigantaggio postunitario italiano''', nel linguaggio storiografico, si identifica una forma di [[brigantaggio]] - spesso associato a fenomeni di [[banditismo]] armato ed organizzato - nell'[[Italia meridionale]] e nella [[Sicilia]], già presente negli [[stati italiani preunitari]], che assunse connotati tipici durante il [[Risorgimento]], in special modo dopo la realizzazione dell'[[Unità d'Italia]], assumendo spesso i caratteri di una [[rivolta]] popolare.