Elezioni politiche in Italia del 2018: differenze tra le versioni

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I VERI ''governi ombra'' (ufficialmente presentati e appellati come tali, a differenza di questo caso) mentre governavano altre forze politiche li hanno fatti gli altri... :) Cfr. Governo ombra del Parito Democratico
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Per finanziare tali progetti il partito di [[Luigi Di Maio|Di Maio]] contava di recuperare fino a 50 miliardi dal taglio di "sprechi e privilegi" e ricorrere, almeno inizialmente, anche a un aumento del debito pubblico, se necessario non rispettando quindi il [[Patto di stabilità e crescita|patto di stabilità]] che imponeva di non chiudere il bilancio con un [[Deficit pubblico|disavanzo]] superiore al 3% del PIL, contando poi di migliorare i conti sul lungo periodo grazie ai frutti degli investimenti effettuati<ref name="PaP0901"/>. L'Università Cattolica del Sacro Cuore aveva stimato un costo complessivo del programma pari a 64 miliardi di indebolimento del bilancio primario, che avrebbe determinato un effetto cumulato pari a 205 miliardi di euro in cinque anni<ref>{{cita web|url=http://osservatoriocpi.unicatt.it/cpi-Commento_programma_Finanza_Pubblica_Movimento5Stelle.pdf|titolo=Commento al programma di finanza pubblica del Movimento 5 Stelle|accesso=19 febbraio 2018}}</ref>.
 
In vista delle elezioni Di Maio aveva presentato alla Presidenza della Repubblica, in una forma inedita per le campagne elettorali italiane, una lista dei ministri che in caso di eventuale vittoria del Movimento avrebbero formato un eventualeil governo <ref>{{cita news|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/speciali/elezioni/2018/02/27/m5s-prima-riunione-candidati-ministri-con-di-maio_8d3e0c4b-365c-4929-a127-f28450eaa169.html|titolo=M5S: Di Maio, sceglie i ministri. Gentiloni: "Surreale governo ombra pentastellato prima delle elezioni"|pubblicazione=ansa.it|data=28 febbraio 2018}}</ref>.
 
=== Liberi e Uguali ===