Vetro di Murano: differenze tra le versioni

La molatura è una tecnica, rimasta inalterata per molti anni, che permette di scavare il vetro e si effettua in diverse fasi. La prima fase prevede l'utilizzo di una ruota molto grezza costituita da [[carburo di silicio]] a grana "80", la seconda fase consiste nell'aggiustare l'incisione eseguita precedentemente con una ruota, sempre in carburo di silicio, ma di grana più fine "220", nella terza fase si agisce con la moltaura e la lisciatura dell'incisione attraverso l'impiego di una ruota in pietra arenaria naturale. Nella quarta ed ultima fase l'oggetto viene ripassato con una ruota in sughero impregnata da un impasto composto da [[pietra pomice]] ed acqua con lo scopo di lucidare l'incisione. A lavoro compiuto si procede a pulire e rendere l'oggetto brillante con una ruota di panno bagnata di [[Ossido di cerio(IV)|ossido di cerio]] e acqua<ref name="panizzieugenio.com">{{cita web|url=http://www.panizzieugenio.com/dynalay.asp?PAGINA=335&topG=5|titolo=Eugenio Panizzi Murano|accesso=17 aprile 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140418233854/http://www.panizzieugenio.com/dynalay.asp?PAGINA=335&topG=5|dataarchivio=18 aprile 2014}}</ref>.

Gli artigiani muranensi hanno restaurato i quattro lampadari in vetro di Murano collocati nel municipio del comune di [[Sant'Agostino (Italia)|Sant'Agostino]], che sono stati risparmiati dalle scosse del [[terremoto dell'Emilia del 2012]] che devastarono l'edificio. Il più grande di essi ha un peso di 400&nbsp;kg, una circonferenza di tre metri per un'altezza di circa cinque metri suddivisi in quattro piani strutturati in [[cristallo]], [[Ambra (resina)|ambra]] ed [[oro]]. Quest'ultimo fu trasferito negli anni venti da [[Italo Balbo]] dalla sala degli stemmi del [[Castello Estense]] di Ferrara a [[Sant'Agostino (Italia)|Sant'Agostino]] in quello che era il salone delle feste, la sala del consiglio del comune, un palazzo del [[1875]].<ref>{{cita web|url= http://www.lastampa.it/2013/05/31/societa/design/territorio/una-luce-per-l-emilia-romagna-x6qTyL88f9Of4mPEaKjP0L/pagina.html/|titolo=La Stampa - Una Luce per l'Emilia Romagna|accesso=2 maggio 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131027224608/http://lastampa.it/2013/05/31/societa/design/territorio/una-luce-per-l-emilia-romagna-x6qTyL88f9Of4mPEaKjP0L/pagina.html|dataarchivio=27 ottobre 2013}}</ref>.