British Army: differenze tra le versioni

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La [[Seconda guerra mondiale]] scoppiò nel [[1939]] con l'invasione tedesca della [[Polonia]].<ref name = ma335>Mallinson, p. 335.</ref> Le rassicurazioni degli inglesi ai polacchi portarono l'Impero britannico a dichiarare guerra alla Germania. Nuovamente un [[British Expeditionary Force]] venne inviato in Francia,<ref name=ma335/> solo per poi essere velocemente costretto alla ritirata dalle truppe tedesche che occuparono dapprima i Paesi Bassi e poi la Francia nel 1940.<ref name = ma342>Mallinson, p. 342.</ref> Solo l'[[Battaglia di Dunkirk|evacuazione di Dunkirk]] salvò l'intero British Expeditionary Force dalla completa distruzione.<ref name=ma342/>.
 
Successivamente, ad ogni modo, l'esercito britannico raggiunse un successo decisivo nel teatro africano sconfiggendo italiani e tedeschi nella [[Seconda battaglia di El Alamein|battaglia di El Almein]]<ref>Taylor (1976), p. 157.</ref> e prese parte con un ruolo importante all'[[D-Day|invasione della Normandia]] insieme agli altri eserciti alleati<ref>{{Cita web |url=http://www.ddaymuseum.co.uk/faq.htm#casualties |titolo=D-Day and the Battle of Normandy |editore=Ddaymuseum.co.uk |data= |accesso=28 marzo 2011 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://www.webcitation.org/6HXB6Mar3?url=http://www.ddaymuseum.co.uk/d-day/d-day-and-the-battle-of-normandy-your-questions-answered#casualties |dataarchivio=21 giugno 2013 }}</ref> Quasi la metà dei soldati alleati sbarcati il 6 giugno 1944 in Normandia erano britannici.<ref>{{Cita libro| cognome = Gilbert| nome = Martin| titolo = Churchill and America| editore = Simon and Schuster| anno = 2005| pagine = 301| url = http://books.google.com/?id=vF7wGAzgwfQC&pg=PA301&dq=normandy+landings+british+american+61,715#v=onepage&q=normandy%20landings%20british%20american%2061%2C715&f=false| isbn = 0-7432-9122-0}}</ref> Nel lontano oriente, il British Army si scontrò coi giapponesi a [[Burma]].<ref>Taylor (1976), p. 210.</ref> La seconda guerra mondiale vide l'esercito britannico sviluppare inoltre il proprio [[Special Air Service]], unità di commando paracadutate.<ref>Mallinson, p. 371.</ref>
 
=== L'era postcoloniale ===
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=== Personale ===
[[File:Cavalry Trooping the Colour, 16th June 2007.jpg|thumb|Truppe dei [[Blues and Royals]].]]
Il British Army è una forza meramente professionale dal termine del [[National service]] nel [[1960]]. Gli elementi dell'esercito assunti a pieno titolo sono detti ''Regular Army'' sin dalla creazione del ''[[Territorial Force]]'' nel [[1908]]. La grandezza e la struttura del British Army è in continua evoluzione, ma al 1º luglio 2012 esso contava 107.340 soldati (103.590 regolari, 3.750 [[Brigata Gurkha|Gurkhas]])<ref>{{Cita web |url=http://www.dasa.mod.uk/applications/newWeb/www/apps/publications/pubViewFile.php?content=230.11&date=2012-08-09&type=html&PublishTime=09:30:00|titolo=UK regular forces|data=1º luglio 2012|urlmorto=sì}}</ref> e 31.600 [[Territorial Army|Territorial soldiers]] per una forza combinata di 138.500 soldati. Oltre a questi vi sono 121.800 uomini di riserva.<ref>{{Cita web |url=http://www.dasa.mod.uk/applications/newWeb/www/index.php?page=48&pubType=1&thiscontent=70&PublishTime=09:30:00&date=2012-05-17&disText=1%20April%202012&from=listing&topDate=2012-05-17|titolo=British Army volunteer & regular reserve|p=6}}</ref>
 
Le future trasformazioni del British Army vengono definite "[[Futuro del British Army (Army 2020)|Army 2020]]", risultato della [[Strategic Defence and Security Review]] dell'ottobre del 2010 che ha apportato delle modifiche ed alcune revisioni nel campo. Army 2020 "assicurerà che il British Army rimanga il più capace esercito della sua classe e permetterà di mantenere la sicurezza per il 2020 e oltre".<ref>{{Cita web |url=http://www.army.mod.uk/documents/general/Army2020_brochure.pdf|titolo=Transforming The British Army|data=luglio 2012}}</ref> Inizialmente, nell'ottobre del 2010, lo Strategic Defence and Security Review sottolineò la riduzione dell'esercito regolare di 7.000 unità per un rafforzamento progressivo di 95.000 unità entro il 2015.<ref>{{Cita web |url=http://www.direct.gov.uk/prod_consum_dg/groups/dg_digitalassets/@dg/@en/documents/digitalasset/dg_191634.pdf?CID=PDF&PLA=furl&CRE=sdsr |titolo=October 2010 SDSR |data= |accesso=17 agosto 2012 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120927032808/http://www.direct.gov.uk/prod_consum_dg/groups/dg_digitalassets/@dg/@en/documents/digitalasset/dg_191634.pdf?CID=PDF&PLA=furl&CRE=sdsr |dataarchivio=27 settembre 2012 }}</ref>