Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto: differenze tra le versioni

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Durante la crociera non fa altro che ricordare il rango sociale umiliando i suoi sottoposti, tra cui Gennarino, un marinaio [[sicilia]]no rozzo e [[comunista]].
 
Gennarino si ritrova a dover soddisfare le richiesta della "padrona" (sebbene una volta non si sia mosso fino a quando il marito di lei gli ha detto "per favore"), fino a che, per un guasto al motore, i due si ritroveranno soli in mare aperto. Approdati su un isola deserta, i ruoli si invertono, e la Lanzetti diventerà schiava del marinaio, che sfoga su di lei antiche frustrazioni sessuali e sociali, facendo nascere una forte passione tra i due.
 
{{quote|Bottana industriale! Bacia la mano al padrone! Bacia la mano al padrone!}}