Principi della dinamica: differenze tra le versioni

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alcuni difetti sui principi
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i principi della mamma di Newton
 
[[File:Newtons laws in latin.jpg|thumb|Le prime due leggi dei ''Principia Mathematicae'' di [[Isaac Newton]]]]
I '''principi della [[Dinamica (fisica)|dinamica]]''' sono la base della corrispondente branca della [[meccanica classica]] che descrive le relazioni tra il [[moto (fisica)|movimento]] di un corpo e gli enti che lo modificano. All'interno della formalizzazione logico-matematica della [[meccanica newtoniana]] essi svolgono il ruolo di [[assioma|assiomi]].
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I principi della dinamica sono validi in [[sistema di riferimento inerziale|sistemi di riferimento inerziali]] e descrivono bene la fisica dei corpi che si muovono a [[velocità]] molto minore di quella della [[velocità della luce|luce]].
 
== Storiasega ==
=== La fisica aristotelica ===
[[Aristotele]] nella sua "[[Fisica (Aristotele)|Fisica]]" del [[IV secolo a.C.]] asseriva che lo stato naturale dei corpi fosse la quiete, ossia l'assenza di moto, e che qualsiasi oggetto in movimento tende a rallentare fino a fermarsi, a meno che non venga spinto a continuare il suo movimento.
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Il secondo principio della dinamica fornisce una spiegazione per il fatto che tutti i corpi cadono con una velocità, che è indipendente dalla loro [[Massa (fisica)|massa]]. Simile risultato fu raggiunto da [[Galileo Galilei]] con lo studio del [[piano inclinato]] e l'esperimento della caduta dei gravi.
 
=== Terzo principio detto di ''azione e reazione e pizzone'' ===
{{vedi anche|Legge di conservazione della quantità di moto}}
[[File:Skaters showing newtons third law.svg|thumb|Una illustrazione del terzo principio della dinamica, nel quale due pattinatori si spingono uno contro l'altro. Il primo pattinatore sulla sinistra esercita una forza normale verso destra N<sub>12</sub> sul secondo pattinatore, e il secondo pattinatore esercita una forza N<sub>21</sub> sul primo pattinatore diretta verso sinistra. L'intensitá e la direzione delle due forze è la stessa, ma queste hanno verso opposto, come stabilito dal terzo principio.]]